Moti di Reggio, 50 anni fa la fine di una rivolta con destra eversiva e 'ndrangheta protagoniste

LaC news24 INTERNO

Ma a Reggio Calabria, in quel periodo, c’è molto di più della semplice politica.

Sullo sfondo rimangono le presenze di due personaggi: Paolo Romeo e Giorgio De Stefano.

Entrambi sono ritenuti a capo della loggia massonico-mafiosa che ha governato le sorti di Reggio Calabria

Reggio Calabria, da sempre la città più grande e popolosa della regione, viene lasciata al palo e ciò provoca una decisa reazione da parte dei suoi abitanti. (LaC news24)

La notizia riportata su altre testate

Le indagini, svolte dalla sezione Antidroga della Squadra Mobile di Milano sono state coordinate dal Servizio Centrale Operativo e dalla Dcsa ed hanno visto la collaborazione delle autorità albanesi attivate dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, coinvolgendo le squadre mobili di Milano, Bergamo, Brindisi, Lodi, Pavia, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Roma, e Varese. (Corriere della Calabria)

La città è sull’orlo del disastro ambientale e la spazzatura troneggia in ogni angolo. 23 Febbraio 2021 09:20. La denuncia del Circolo Reggio ’70: “la città è sull’orlo del disastro ambientale e la spazzatura troneggia in ogni angolo. (Stretto web)

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 36.704 (+118 rispetto a ieri), quelle negative 501.263. - Vibo Valentia: CASI ATTIVI 506 (14 ricoverati, 492 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 2.887 (2.834 guariti, 53 deceduti). (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Tutto ebbe inizio il 14 luglio 1970, in occasione del primo sciopero generale indetto per contestare la decisione del governo che indicava Catanzaro quale capoluogo della Calabria. La Rivolta di Reggio rappresenta il più vasto moto popolare della storia contemporanea occidentale, la prima Rivolta ”identitaria” d’Europa. (Stretto web)

Eseguito anche il sequestro preventivo di due unità immobiliari a Milano, di una società, di 3 scooter, di 2 motocicli e di 9 autovetture (Stretto web)

Gli ospiti della Rsa "Don Orione" sono adesso in quarantena e la situazione è seguita sia dall’Unità di crisi Covid della Prefettura che dalle Usca dell’Azienda sanitaria Una trentina di ospiti di una Rsa di Reggio Calabria, sui 40 che vi si trovano, sono risultati positivi al Covid. (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)