Neonato abbandonato a Catania, parla il carabiniere che l’ha salvato: “Era sveglio e non piangeva”

Fanpage.it INTERNO

Sembra una beffa dato che lì di fronte, ieri pomeriggio, c'era una cesta con un neonato abbandonato.

Quando Bonaventura e i colleghi arrivano di fronte alla cesta, il bambino è sveglio e non piange.

Neonato abbandonato a Catania, parla il carabiniere che l’ha salvato: “Era sveglio e non piangeva” Giuseppe Bonaventura è uno dei carabinieri di Catania che, ieri pomeriggio, hanno salvato un bambino abbandonato dietro a un muretto crollato. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri giornali

E' quanto reso noto dall'ospedale Garibaldi Nesima, Unità operativa complessa (Uoc) di Neonatologia, in merito alle condizioni del neonato trovato ieri, con il cordone ombelicale ancora attaccato, in via Rametta. (CataniaToday)

Probabilmente, l’autore del gesto aveva già individuato questo luogo per lasciare il bambino in pieno giorno e passare inosservati. Si chiamerà Germano il neonato trovato dai carabinieri nella giornata di ieri 28 maggio, con il cordone ombelicale ancora attaccato, avvolto in una coperta in una cesta a Catania (Today.it)

Secondo il primario dell’Uoc di Neonatologia dell’ospedale Garibaldi Nesima di Catania il neonato sarebbe venuto al mondo poco prima del ritrovamento. “Il tempo è importante – sottolinea – perché l’affettività è importante come le cure e l’alimentazione” (StrettoWeb)

Ora si trova ricoverato nel reparto di Neonatologia, accudito da medici e infermieri, e resterà in osservazione ancora per qualche giorno. Arriva da Catania la triste storia di un neonato trovato dietro a un muretto diroccato nei pressi di via Rametta. (ilGiornale.it)

Aveva il cordone ombelicale ancora attaccato, quando i carabinieri hanno trovato il neonato abbandonato a Catania in una cesta. E si ripropone ogni volta che un dramma come l’abbandono di un bambino di ripete, ancora e ancora…. (Secolo d'Italia)

Altre storie di Vanity Fair che ti possono interessare:. - Ricerca della madre biologica: «Almeno sapere i dati sanitari». - Così giovani, così mamme Sono arrivate all'ospedale molte richieste di affido, ma è il tribunale per i minorenni di Catania a dover decidere. (Vanity Fair Italia)