Omicidio Cerciello Rega: nuovo processo a Natale Hjorth per ridurre la pena

Articolo Precedente
Articolo Successivo
La Corte di Cassazione ha disposto un nuovo processo d'appello per Gabriel Natale Hjorth, il ragazzo americano imputato per l'omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega. Nel caso di Hjorth, che era stato condannato a undici anni e quattro mesi, sarà quindi ricalcolata la pena per concorso anomalo in omicidio. Dichiarato inammissibile il ricorso del procuratore, che aveva chiesto un appello bis per riconoscere le aggravanti, escluse dai precedenti gradi di giudizio. (Fanpage.it)
Ne parlano anche altre fonti
Oggi è il giorno della verità: la Cassazione si esprimerà sui fatti accaduti la notte tra il 25 e il 26 luglio del 2019, quando a Roma Gabriel Natale Hjorth e Finnegan Lee Elder hanno ucciso il carabiniere Mario Cerciello Rega con 11 coltellate. (Repubblica Roma)
La Cassazione ha disposto un nuovo processo di appello, il terzo, per Gabriele Natale Hjorth, condannato a 11 anni e 4 mesi per l'omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso a coltellate.. (Virgilio)
(Adnkronos) – La Cassazione ha disposto un nuovo processo di appello, il terzo, per Gabriele Natale Hjorth, condannato a 11 anni e 4 mesi per l’omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso a coltellate a Roma nel luglio del 2019, limitatamente al trattamento sanzionatorio, per ridurre quindi la pena. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Così Rosa Maria Esilio, vedova del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega all'indomani della sentenza, tramite il suo avvocato Massimo Ferrandino, commenta la decisione della Cassazione che ha disposto un nuovo appello per Gabriel Natale Hjorth al fine di ridurre la condanna a 11 anni e 4 mesi. (Repubblica Roma)
Era stato condannato a 11 anni e 4 mesi per l'omicidio del vicebrigadiere, ucciso a coltellate nel quartiere Prati di Roma nel luglio del 2019 (Open)
Rosa Maria Esilio, vedova del vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega, ha commentato così la sentenza emessa ieri sera dalla Corte di Cassazione: "Per quanto mi riguarda, il processo di mio marito si è celebrato in primo grado. (Fanpage.it)