Venezuela: mobilitazioni popolare contro le trame golpiste
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Il 10 gennaio, il presidente Nicolás Maduro – rieletto alla fine luglio dello scorso anno – presterà giuramento ed entrerà in carica per un nuovo mandato per la Repubblica Bolivariana del Venezuela. La cerimonia di giuramento si terrà il 10 gennaio nel Palacio Federal Legislativo, sede dell’Asamblea Nacional, è marcherà l’inizio di un nuovo ciclo di sei anni (2025-3031), con il Paese che appare più che mai pronto a proseguire nel percorso intrapreso da tempo, nonostante i ripetuti tentativi di destabilizzazione organizzati dalle oligarchie venezuelane sostenute dal blocco occidentale (Contropiano)
La notizia riportata su altri giornali
Saranno infatti a Caracas per l'insediamento del rieletto presidente venezuelano, accusato di sistematica violazione dei diritti umani e di violenze contro gli oppositori (il Giornale)
In Venezuela le forze dell'ordine hanno usato gas lacrimogeno contro i manifestanti nei cortei convocati dalla leader di opposizione María Corina Machado contro l'insediamento di Nicolas Maduro... (Virgilio)
Cucuta, 10 gen. - Centinaia di sostenitori dell'opposizione venezuelana si sono riuniti al confine con la Colombia a Cùcuta per manifestare contro l'insediamento del presidente Nicolas Maduro per il suo terzo mandato, sventolando bandiere venezuelane e scandendo slogan contro la sua rielezione, non riconoscendone la vittoria elettorale. (Liberoquotidiano.it)
Leggi tutta la notizia Il Venezuela ha chiuso il suo confine con la Colombia in vista della cerimonia di insediamento oggi di Nicolas Maduro, che si è dichiarato vincitore delle elezioni del 28 luglio. (Virgilio)
Vari cortei si stanno muovendo in tutto il Paese al grido di 'Gloria al bravo pueblo', mentre Machado su X celebra la mobilitazione come "una giornata storica". (Tiscali Notizie)
Non sono molti i paesi ancora disposti a riconoscere Nicolás Maduro come il legittimo presidente della Repubblica del Venezuela. (L'HuffPost)