Sanità, il senatore Matera: "Altro che miracolo, De Luca dovrebbe vergognarsi. Gimbe certifica il disastro in Campania"

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“Leggo dalla stampa che De Luca va sbandierando un miracolo sanitario in regione Campania, quando in realtà dovrebbe solo vergognarsi. Purtroppo per lui capita male, dato che proprio oggi il nuovo report della Fondazione Gimbe sull’attuazione della Missione Salute del Pnrr smaschera la realtà: la Sanità in Campania è al collasso”. Lo dichiara il senatore sannita di Fratelli d’Italia, Domenico Matera. (NTR24.TV)
La notizia riportata su altri giornali
«Questi dati sono un miracolo», gongola il presidente della Regione: «Sono risultati che ci collocano di gran lunga al primo posto in… Era uno degli eventi più caldeggiati da Vincenzo De Luca negli ultimi mesi: l’operazione «verità» sulle liste di attesa, i tempi che bisogna aspettare per ottenere una visita medica o un esame diagnostico. (la Repubblica)
“I dati recentemente diffusi dalla Regione Campania sulle liste d’attesa per le visite specialistiche restituiscono un quadro parziale e fuorviante della realtà che vivono quotidianamente migliaia di cittadini”. (Agenda Politica)
Purtroppo per lui capita male, dato che proprio oggi il nuovo report della Fondazione Gimbe sull’attuazione della Missione Salute del Pnrr smaschera la realtà: la Sanità in Campania è al collasso”. “Leggo dalla stampa che De Luca va sbandierando un miracolo sanitario in regione Campania, quando in realtà dovrebbe solo vergognarsi. (Anteprima24.it)

Non sono solo le liste di attesa il nervo scoperto nel governo della Salute in Campania: ci sono ospedali e pronto soccorso chiusi, una rete dell’emergenza e urgenza rimaneggiata, carenze di personale diffuse e profonde in molte discipline, un filtro territoriale costruito a maglie larghe tali da non riuscire a frenare il mare di accessi impropri nei pronto soccorso perennemente ingolfati da un’utenza in cerca di cure, di visite e di controlli che non riesce ad ottenere sui territori e vicino casa. (Il Mattino)
"Da Totò che tenta di vendere le liste d'attesa in Campania per miracoli a ‘Peppiniello', celebre per la sua frase ‘Vincenzo m'è padre a me' nel film Miseria e Nobiltà, il passo è breve. E proprio i panni del giovane e inesperto Peppiniello sembra aver indossato ormai da tempo l'onorevole Piero De Luca, il quale recita quasi ogni giorno un ritornello con critiche al Pnrr basate su false affermazioni e strumentalizzazioni riguardanti anche la Sanità, rispetto alla quale continua impropriamente parlare di tagli alla dotazione finanziaria che non corrispondono alla realtà". (Il Vescovado)
Come mai? Davvero solo il 10% delle prestazioni erogate merita di essere considerato urgente e quindi di essere inserito tra le prestazioni da erogare in 3 o 10 giorni?”. I dati disponibili sulla piattaforma Agenas attestano, infatti, che l’80% dei campani deve aspettare 4 mesi per avere prestazioni di vitale urgenza come gli esami cardiologici. (Anteprima24.it)