El Salvador apre la sua “mega-prigione” ai condannati degli Stati Uniti. A pagamento

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El Salvador apre la sua “mega-prigione” ai condannati degli Stati Uniti. A pagamento Il "Cecot" fu inaugurato nel 2023 a Tecoluca dopo l'avvio della repressione contro le "maras" Ms-13 e Barrio 18. Può ospitare circa 40mila detenuti ed è considerato tra i più grandi al mondo Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – El Salvador è pronto a ospitare nelle sue prigioni persone condannate al carcere negli Stati Uniti, anche con passaporto nordamericano: ad annunciarlo è stato il presidente Nayib Bukele, riferendo che la disponibilità sarebbe a pagamento, ma con una tariffa “relativamente bassa”. (Dire)
Ne parlano anche altri giornali
La Polizia di Stato di Reggio Calabria ha denunciato in stato di libertà e contestualmente espulso un 36enne di nazionalità marocchina, predicatore islamico, risultato irregolare sul territorio nazionale. (Corriere di Lamezia)
Incontrando il segretario di Stato Marco Rubio nella seconda tappa, dopo la visita a Panama, del suo tour centroamericano, Bukele è riuscito ad andare anche oltre l’impegno, già molto gradito all’amministrazione Usa, di accettare non solo i migranti salvadoregni ma anche i criminali di qualsiasi nazionalità che si trovino illegalmente negli Stati Uniti, compresi i membri di gang latinoamericane come la MS-13 (o Mara Salvatrucha, organizzazione criminale transnazionale di bande associate composte da centroamericani), o il Tren de Aragua, la mega-gang venezuelana diffusasi in molti altri paesi del continente. (il manifesto)
Più o meno. Chi crede che la cooperazione internazionale sia morta dovrà ricredersi. (Rivista Studio)

L'ha messa a punto Stephen Miller, il vice capo dello staff della Casa Bianca, l'ideologo delle politiche anti immigrazione anche durante il primo mandato di Donald Trump. Troppi e tutti insieme i colpi da parare. (il Giornale)
Arrivo di espulsi e migranti a El Salvador dagli Stati Uniti: un accordo storico tra i due Paesi Il recente accordo tra El Salvador e gli Stati Uniti prevede che il paese centroamericano accoglia migranti espulsi e detenuti, inclusi membri di bande criminali. (Ultima Voce)
Durante la visita del segretario di Stato Marco Rubio a San Salvador, il presidente della nazione centroamericana Nayib Bukele ha offerto a Donald Trump le prigioni del suo paese come soluzione al sovraffollamento carcerario americano. (WIRED Italia)