Ucraina: Trump balla da solo, tratta con Putin e la Ue resta a guardare

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Inside Over ESTERI

Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca ha impresso una formidabile accelerazione a molti campi della politica internazionale. Uno di questi è la guerra in Ucraina, cominciata su larga scala il 24 febbraio del 2022 ma in realtà in corso già dal 2014. In questo settore, ciò che più colpisce è la crescente divaricazione tra le posizioni Usa e quelle della Ue, dopo anni in cui l’identità di vedute è stata in pratica totale, con l’obiettivo teorico di accompagnare l’Ucraina verso la vittoria e quello reale di logorare il più possibile l’apparato militare russo armando gli ucraini e la struttura economica russa con l’impatto crescente delle sanzioni. (Inside Over)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo ha detto il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, al termine del vertice informale dei leader Ue, commentando la richiesta di Donald Trump di usare le terre rare ucraine in cambio degli aiuti degli Usa a Kiev. (la Repubblica)

Le dichiarazioni di Peskov arrivano dopo che il rappresentante di Trump per l'Ucraina, Keith Kellogg, ha dichiarato che gli Usa vogliono che in Ucraina si svolgano elezioni, possibilmente entro la fine dell'anno. (Tiscali Notizie)

Russia-Ucraina, il Cremlino: “Per trovare un accordo necessarie le elezioni a Kiev”. Gli Usa hanno proposto il voto entro fine anno

Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha dichiarato di essere aperto a colloqui di pace che coinvolgano Ucraina, Russia, Stati Uniti e Unione Europea. In un'intervista concessa all'Associated Press (Ap), il capo di Stato di Kiev ha dichiarato che dopo gli scambi avuti con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, "dobbiamo passare a qualche forma di negoziato con Mosca". (Euronews Italiano)

Secondo il generale in pensione, gli Usa vogliono che a Kiev si svolgano elezioni, possibilmente entro la fine dell’anno. Lo ha chiarito il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, all’indomani delle dichiarazioni del rappresentante di Donald Trump per l’Ucraina, Keith Kellogg. (Il Fatto Quotidiano)