Non c'è nave: 200 sardi prigionieri in Corsica

La Nuova Sardegna ESTERI

La Confartigianato scrive ai prefetti di Sassari e Cagliari, chiede l’intervento del ministero degli Esteri e del consolato.

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Prigionieri in Corsica da una settimana.

La Moby lascia a terra autotrasportatori e passeggeri.

(La Nuova Sardegna)

Se ne è parlato anche su altri media

Esausti dopo giorni di attesa, imprigionati al di là del mare, questa mattina un gruppo di camionisti ha deciso di noleggiare una barca e fare la traversata per arrivare a Santa Teresa dalla Corsica da soli. (Gallura Oggi)

Il traghetto della Moby, lo stesso che era rimasto danneggiato lo scorso 6 febbraio, dopo aver urtato gli scogli a Santa Teresa. Sono praticamente sequestrati in Corsica dallo scorso martedì perché il traghetto della Moby non è mai arrivato nel porto di Bonifacio. (L'Unione Sarda.it)

L'assessore regionale dei trasporti Giorgio Todde, dopo quanto accaduto, ha inviato l'ennesima lettera di diffida alla compagnia di Vincenzo Onorato, minacciando anche di rescindere il contratto con la Regione. (L'Unione Sarda.it)

Lavoratori e autotrasportatori sardi hanno viaggiato verso di Savona e Genova per imbarcarsi per la Sardegna. Questa mattina otto persone, quattro autisti e quattro muratori, hanno noleggiato una imbarcazione a Propriano in direzione Santa Teresa. (L'Unione Sarda.it)

Genova - La settimana prossima, probabilmente mercoledì 19, riprenderanno i collegamenti di Moby tra la Sardegna e la Corsica, interrotti dallo scorso 6 febbraio dopo che il traghetto Giraglia aveva urtato uno scoglio in uscita dal porto di Santa Teresa Gallura mentre era diretto a Bonifacio. (The MediTelegraph)

Ad autotrasportatori, camion, turisti e lavoratori stamattina impedito l’imbarco per tornare in Sardegna. Sono 200 persone bloccate in Corsica per lo stop dei collegamenti con Santa Teresa in seguito all’incidente della nave Giraglia andata a sbattere contro gli scogli. (Gallura Oggi)