Suicidio assistito, primo storico sì in Italia

Adnkronos INTERNO

Il Comitato etico all’Asur Marche ha attestato la presenza delle 4 condizioni stabilite dalla Corte Costituzionale nella sentenza Cappato-Dj Fabo

A darne notizia l'associazione Luca Coscioni.

Un 43enne paziente marchigiano tetraplegico immobilizzato da 10 anni è "il primo malato a ottenere il via libera al suicidio assistito in Italia".

(Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altre testate

Dopo una lunga battaglia legale con l'azienda ospedaliera delle Marche, è arrivato il parere favorevole del Comitato Etico, che ha ritenuto sussistenti i requisiti per accedere al cosiddetto "suicidio assistito". (La voce di Rovigo)

La versione integrale del parere non autorizza questa conclusione, intanto perché, nella confusione normativa attuale, se un qualsiasi Comitato etico avesse autorizzato un suicidio assistito avrebbe violato la legge, poiché sarebbe andato oltre le competenze che le varie disposizioni gli riconoscono. (Tempi.it)

In queste situazioni con il rifiuto delle cure,anche quelle palliative, sempre legittimo, si giungerebbe alla morte con sofferenze per tempi non brevi. La sentenza della Corte è auto applicativa, ha integrato la disciplina normativa che è già operante, ed indica il quadro giuridico nel quale ci si può e deve muovere, e che il Parlamento può precisare (Il Sole 24 ORE)

La scorsa estate l’associazione Luca Coscioni ha raccolto oltre un milione di firme per un referendum sull’eutanasia legale, raccolte con i banchetti e per la prima volta online. Una battaglia che l’associazione Luca Coscioni ha fatto sua, promuovendo il referendum sull’eutanasia legale. (SavonaNews.it)

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Sono queste le parole di Mario, rese note dall’Associazione Coscioni, dopo aver letto il parere del Comitato etico. Dopo aver smosso l’Azienda Sanitaria locale che si rifiutava di avviare l’iter, ora è stata la volta del Comitato Etico (Stretto web)