Coronavirus, Inps in down: 300mila domande in bilico, potrebbe essere necessario ripetere procedura

Il Messaggero ECONOMIA

Il governo punta a protrarre la durata della misura, prevista inizialmente per il solo mese di marzo, e a potenziarne l'importo.

Il premier Conte ha spiegato che il problema è legato ad attacchi hacker.

Risultato, le 300 mila domande per il bonus autonomi regolarmente giunte nella notte ora sono da considerare in bilico.

Prima però andranno messi definitivamente in sicurezza i canali web dell'Inps per accedere ai bonus. (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altre testate

Misure di sostegno a chi in questo periodo di emergenza è in difficoltà, che vengono rallentate da una tecnologia non all’altezza. Troppi accessi in un periodo in cui tanti lavorano da remoto. (L'Arena)

Ma il sito dell'INPS va in crash. vedi letture. A partire da oggi, i soggetti che hanno diritto al bonus di 600 euro per fronteggiare la contrazione del proprio reddito possono farne richieste attraverso i canali telematici dell’Inps. (TUTTO mercato WEB)

Garantito” osserva qualcuno su Twitter. “In questo momento l’#INPS sta compiendo la più grande violazione dei dati personali mai avvenuta in Italia. (Funweek)

E quindi è opportuno non promettere senza avere la garanzia di rispettare”, conclude il presidente del Civ dell’Inps. Poco più di una settimana fa, il 19 marzo scorso, il governo aveva smentito l’ipotesi, ventilata proprio dal presidente dell’Inps Tridico, che il bonus da 600 euro venisse distribuito con un click day. (Il Fatto Quotidiano)

Il sito online dell’Istituto sta mostrando i dati personali dei contribuenti a tutti quelli che cercano di entrare nel proprio profilo. Milioni sono gli utenti che sono entrati nei profili altrui entrando in possesso dei dati personali. (Notizie Ora)

Era sufficiente aggiornare la pagina, e ogni volta i dati mostrati erano quelli di persone sempre diverse. È probabile che già in serata le funzionalità del sito vengano ripristinate, e tutti i professionisti potranno tornare a richiedere il bonus dei 600 € previsto dal decreto legge. (HTML.it)