Spostamenti tra Regioni, shopping, coprifuoco e cenone: le ipotesi sul dpcm di Natale
Treno. Dpcm di Natale, congiunti, parenti di primo grado, amici: chi potremo incontrare?
Gli spostamenti tra le Regioni. Anche con il dpcm di Natale gli spostamenti tra le Regioni saranno consentiti anche per motivi differenti da quelli di lavoro o necessità.
Coronavirus bar. Bar e ristoranti, le novità nel dpcm di Natale. Con il dpcm di Natale bar e ristoranti dovrebbero ottenere il via libera al servizio serale. (News Mondo)
Se ne è parlato anche su altri media
La Messa di Natale non dev’essere un arrembaggio. Zampa: "Cenone in pochi" (e forse anche spostamenti). Coronavirus, il bollettino del 21 novembre. Dopo la Pasqua a porte chiuse, la Messa di Natale è salva? (Quotidiano.net)
Leggi anche –> Emergenza Covid: l’Abruzzo diventa regione rossa. Covid, per il pranzo di Natale cinque, sei persone al massimo. (Solonotizie24)
Infatti ad oggi si potrebbe discutere solo su un allungamento del coprifuoco, che potrebbe arrivare a mezzanotte in vista di Natale. Ma nonostante i miglioramenti, il Governo sembrerebbe aver capito gli errori fatti in passato e decide di non abbassare la guardia. (Inews24)
«A Capodanno non saranno permessi ritrovi in piazza e feste come negli anni passati, saranno adeguatamente normati anche quei giorni - ha proseguito Zampa -. «Questo Natale dobbiamo fare lo sforzo di essere davvero il meno numerosi possibile - ha concluso la sottosegretaria -: non è il numero in sé, ma più si allarga la cerchia di persone che non si frequenta abitualmente, maggiore è il rischio. (Giornale di Sicilia)
Tutti si chiedono come sarà il Natale 2020, il primo - e si spera l'unico - ai tempi della pandemia di Covid-19. Dobbiamo resistere ancora, guai a interpretare questi primi segnali come un liberi tutti". (L'Unione Sarda.it)
21 novembre 2020 a. a. a. Che sarà un Natale “sobrio” lo abbiamo capito, dato che Giuseppe Conte e la sua squadra di governo non smette di ripeterlo ormai da giorni. Questo Natale dobbiamo fare lo sforzo di essere davvero il meno numerosi possibile”. (Liberoquotidiano.it)
