Quirinale, Conte: "Io parlo con tutti, con Salvini canale diretto". Ma il M5S resta spaccato

La Repubblica INTERNO

Ma il M5S resta spaccato di Giovanna Vitale. (ansa). All'assemblea con i parlamentari il leader del Movimento apre ai capigruppo ed esclude il voto anticipato per placare i ribelli: in ballo c’è la tenuta in fase di voto.

Toninelli e Di Nicola insistono sul Mattarella bis

Quirinale, Conte: "Io parlo con tutti, con Salvini canale diretto".

(La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

I contiani sospettano che il ministro degli esteri punti sul Ma se i 5 Stelle vogliono far pesare i loro voti è necessario che restino compatti e che gli concedano pieno mandato a trattare e gestire l’evolversi degli eventi. (Il Manifesto)

Il silenzio di Conte di fronte all'ipotesi, ventilata da Salvini, del governo con dentro i leader dei partiti di maggioranza. Conte è convinto che il M5s possa essere «l'ago della bilancia» del voto per il Colle e chiede un «mandato forte» per trattare (ilGiornale.it)

E regge quasi fino alla fine, quando anche alla Camera si affaccia l’ipotesi di un Mattarella bis (sostenuta in primis da Davide Crippa). Diversi, numerosi, gli interventi a sostegno di Giuseppe Conte — da Aldo Penna a Luigi Gallo — ma i big della Camera preferiscono rimanere in silenzio. (Corriere della Sera)

Critico anche Aldo Penna: “Il metodo dei senatori indebolisce Conte”. Proprio per questo determinante sarà la giornata di oggi: Conte incontrerà prima i senatori, dunque tutti gli eletti in Parlamento. (LA NOTIZIA)

“Il M5S – ha detto questa mattina Conte – sta lavorando nell’interesse dei cittadini e ancor più adesso continuerà a farlo. La paura di molti è che alla fine, nella legittima contrattazione tra le forze politiche, possa prevalere l’idea di Mario Draghi al Quirinale, cosa che vorrebbe dire elezioni anticipate (LA NOTIZIA)

E quindi, “il Movimento 5 Stelle, avendo a cuore l’interesse degli italiani, deve adoperarsi per garantire la continuità dell’azione dell’esecutivo”. Ovvero nessuno, mentre si tratta per il Quirinale, pensi a “elezioni anticipate” perché la fase economica e sanitaria è ancora troppo complessa. (Il Fatto Quotidiano)