Mosca, bombe su Zaporizhzhia, esplosioni nel sito della centrale nucleare più grande d’Europa

Il Fatto Quotidiano ESTERI

La Russia accusa l’esercito ucraino di avere aperto il fuoco sul territorio della centrale di Zaporizhzhia durante un cambio di turno dei lavoratori.

Nel rimpallo di responsabilità è intervenuto il Ministero della Difesa di Mosca: “L’attacco dell’artiglieria ucraina avrebbe potuto causare un incidente nucleare.

Oltre al nuovo bombardamento sulla zona attorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, la giornata è stata scandita da violenti attacchi in tutto il Paese

Quella di Zaporizhzhia è la centrale nucleare più grande d’Europa. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Lo ha reso noto su Telegram il capo dell'Amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk, Valentyn Reznichenko, secondo quanto riporta Ukrinform. L’Editoriale – Se l’Europa rinuncia a governare la guerra tra Usa, Russia e Cina. (La Stampa)

"Solo il ritiro completo dei russi. Telegram. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Sole 24 ORE)

Cosa abbiamo a che fare noi con questo?”, le sue parole Kiev, non abbiamo nulla a che vedere con esplosioni in Crimea. . Il governo di Kiev si dichiara estraneo alle esplosioni avvenute ieri in una base militare russa in Crimea. (Il Sole 24 ORE)

"Qualsiasi attacco a una centrale nucleare è una cosa suicida". Ma l'autorità nucleare ucraina Enerhoatom, invece, accusa i russi di aver colpito il sito nucleare. (Adnkronos)

Lo ha affermato Vladimir Rogov, membro dell'autorità civile-militare della parte della regione occupata dalle forze di Mosca. - ROMA, 12 AGO - Un colpo d'artiglieria sparato dalle forze ucraine si è abbattuto a soli dieci metri da un deposito di combustibile nucleare esaurito nella centrale di Zaporizhzhia, nel sud dell'Ucraina, controllata dalle forze russe. (Gazzetta di Parma)

Il professor Serghiy Volodymorovic Litvinenko riceve in un parco. Del resto, ci sono solo rovine, al posto dei suoi laboratori, e almeno qui nei giardini del Politeknik ci sono le panchine (la Repubblica)