Aumento biglietti Atm, Regione Lombardia contro il Comune di Milano

Fanpage.it INTERNO

Il Comune di Milano è costretto ad aumentare nuovamente il prezzo del biglietto del trasporto pubblico?

A spiegarlo è l’assessore Terzi.

Secondo Regione Lombardia, no.

Nel caso specifico, quello relativo ad Atm, l'aumento risulterebbe "particolare" in quanto i servizi del trasporto pubblico locale milanese sono gestiti dal Comune

Aumento biglietti Atm, Regione Lombardia contro il Comune di Milano: “Può evitarlo facilmente” Regione Lombardia si schiera contro il Comune di Milano: i costi dei biglietti dell’Atm possono non essere aumentati. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Costi di gestione che con l'apertura della M4 lieviteranno. l numero dei passeggeri che difficilmente tornerà ai livelli pre-Covid. (La Repubblica)

I servizi Atm sono tuttora gestiti dal Comune e il ricavato dei biglietti alimenta il bilancio comunale. Il Comune di Milano potrebbe quindi proporre in autonomia di evitare aumenti dei biglietti facendovi fronte col proprio bilancio" (IL GIORNO)

Intanto venerdì sono arrivate richieste bipartisan all’Agenzia di Bacino di rivedere il balzello di 20 centesimi sulla corsa singola e del 10% sui carnet. Credo, quindi, sia necessario un approfondimento nella prossima assemblea, prima di qualsiasi decisione in merito e per evitare ulteriori incomprensioni». (Corriere Milano)

La percentuale massima sarebbe del 7,64% ma ci sono alcuni parametri (legati anche alla qualità del servizio) che permettono di contenerla. Nello specifico, proprio il caso di Milano è particolare: i servizi Atm sono tuttora gestiti dal Comune e il ricavato dei biglietti alimenta il bilancio comunale. (ilGiornale.it)

Il rincaro riguarda anche le tariffe dei treni: la cifra per salire su una carrozza Trenord aumenterà di circa 20 centesimi per un biglietto e di 3 euro per gli abbonamenti. "Ci siamo adeguati a una norma che è stata imposta dalla Regione", ha evidenziato l’assessore comunale alla Mobilità Arianna Censi. (IL GIORNO)

Ma per Censi, «la Regione avrebbe potuto compensare autonomamente l’aumento, mettendo fondi propri, e non gravando sulle agenzie. Con il Comune che attacca la Regione per aver deciso l’aumento e Palazzo Lombardia che, a sua volta, rispedisce al mittente le accuse. (Corriere Milano)