Quirinale, Enrico Letta: “Centrodestra non ha diritto di precedenza”

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“Non c’è nessun diritto di precedenza che il centrodestra può vantare nell’indicare il presidente della Repubblica”, ha dichiarato il segretario del Pd nel corso del suo intervento alla direzione del partito

Il segretario del Pd alla direzione: "I numeri non lo assegnano, la situazione politica del paese non lo assegna". (LaPresse) Altolà di Enrico Letta a poco più di una settimana dalla prima votazione per eleggere il nuovo capo dello Stato. (LaPresse)

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Anche Matteo Renzi fa la sua analisi: “Un candidato di centrodestra può ottenere un consenso di parte del M5s e del Pd, che non lo ha escluso. Ma il centrodestra – ha avvisato Renzi - "deve portare un nome diverso da quello di Silvio Berlusconi (L'Unione Sarda.it)

Durante la direzione del Partito Democratico il segretario Enrico Letta ferma le ambizioni del centrodestra che indica Berlusconi come candidato a Presidente della Repubblica: "Non ha diritto di indicare un nome, non ha i numeri in Parlamento. (Repubblica TV)

Il segretario del Pd Enrico Letta - Ansa. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . . «Non c'è nessun diritto di precedenza o di prelazione per il centrodestra. Enrico Letta detta la linea del Pd a ormai nove giorni dalla convocazione dei Grandi elettori per l'elezione del capo dello Stato. (Avvenire)

Per tutto questo serve un accordo tra tutte le forze di maggioranza, serve un largo patto di legislatura, ognuno deve fare un gesto di coraggio e generosità verso il paese, un gesto che verrà ripagata dal paese. (Sardegna Reporter)

"Per il suo lavoro era già appassionato di politica prima ancora di entrarvi. Un vero nativo democratico" così il segretario del Pd Enrico Letta alla riunione congiunta della Direzione nazionale e dei gruppi parlamentari Pd nella sede del partito a Largo del Nazareno. (il Giornale)

Poi la presunzione sul fatto che il centrodestra non abbia un "diritto di precedenza" per l'espressione del prossimo presidente della Repubblica. Gli stessi che oggi Letta riunisce, senza comunicare sostanziali novità sul Quirinale, più che altro per continuare la sua personale battaglia contro l'eventuale candidatura di Silvio Berlusconi da parte del centrodestra tutto (ilGiornale.it)