I sanitari hanno enormi responsabilità: andrebbe insegnato il rispetto per loro fin dalle scuole

I sanitari hanno enormi responsabilità: andrebbe insegnato il rispetto per loro fin dalle scuole
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Il Fatto Quotidiano SALUTE

Di Enza Plotino Con l’affermarsi di un sistema di valori di una destra conservatrice (quando va bene), o autoritaria (quando va male), che mette al centro l’individualismo, la protezione dei ricchi, l’avversione per il progresso, la famiglia tradizionale, il populismo, tutto ciò che di buono è stato il ‘900 lo abbiamo disintegrato. Quella democrazia del benessere, delle migliori qualità del vivere collettivo, di un sistema di responsabilità e di consapevolezze che vedevano nel rispetto dell’altro un faro, la rotta per guidare la propria e l’altrui vita, sono solo un ricordo nostalgico di noi adulti che siamo stati incapaci di proteggere e difendere quel sistema democratico. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Un clima di paura tra i professionisti della salute, che complica il già impegnativo lavoro di cura e assistenza ai pazienti. Con un totale di 469 episodi di violenza – aggressioni fisiche, verbali e atti contro il patrimonio – la media è di 1.3 aggressioni al giorno. (il Resto del Carlino)

Nella Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e sociosanitari che si celebra oggi 12 marzo, l’Azienda sanitaria territoriale di Ascoli, con il coinvolgimento degli studenti dei corsi di laurea di infermieristica e di radiologia medica per immagini e radioterapia della Facoltà di medicina e chirurgia dell’Università Politecnica delle Marche, è scesa in campo per sensibilizzare su questa tematica. (corriereadriatico.it)

"Ti ha salvato. Rispetta chi si prende cura di te e dei tuoi cari". (Alto Adige)

Aggressioni agli operatori. Aumentano i casi in Romagna: "Una psicologa al Pronto soccorso"

La violenza negli ospedali e nei confronti degli operatori sanitari è una questione sempre più urgente, con numeri allarmanti che evidenziano come gli ambienti di cura possano diventare luoghi ad alto rischio. (WIRED Italia)

Il 12 marzo diventa ambassador contro la violenza al personale sanitario e socio sanitario. È il messaggio che l’Asl Toscana Sud Est, sotto l’egida della Regione Toscana e della campagna regionale ‘Scegli il rispetto’, ha scelto di rappresentare per la Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori della sanità, istituita con la Legge n. (RadioSienaTv)

Peggiora il clima delle relazioni tra gli utenti dei servizi sanitari e gli operatori. Il luogo più rischioso è il pronto soccorso, seguito dalle aree che si occupano della salute mentale. (il Resto del Carlino)