Vacanze estive, Codacons: "Il 45% degli italiani (27 milioni) ha rinunciato a partire"
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Il 45% degli italiani, circa 27 milioni di cittadini, non si è concesso una vacanza tra giugno e settembre. Lo afferma il Codacons, che sottolinea come la percentuale di coloro che restano a casa nel periodo estivo risulti in "preoccupante aumento". "Nel 2019 la percentuale di chi rinunciava alle vacanze estive si attestava al 39%, oggi raggiunge il 45% – analizza il Codacons –. Questo significa che rispetto al periodo pre-Covid è aumentato di 3,6 milioni il numero di italiani che non si concede una villeggiatur"a. (LA STAMPA Finanza)
Ne parlano anche altri media
A luglio 2024, il prezzo al consumo dei pacchetti vacanze nell’Ue è cresciuto del 6,6% rispetto a luglio 2023. Al contrario, 3 paesi dell’Ue hanno registrato un tasso di inflazione negativo per i pacchetti vacanze: Malta (-2,9%), Finlandia (-2,7%) e Danimarca (-0,2%). (Notizie d'Abruzzo)
L’istituto europeo indica come a luglio il prezzo al consumo dei pacchetti vacanze (soggiorni o tour all-inclusive che prevedono viaggio, cibo, alloggio, guide, ecc) in Italia abbia registrato un vero boom con una crescita del 19,5% contro il +6,6% della media Ue, che sale addirittura al +29,8% nel caso di pacchetti per località nazionali. (Travelnostop.com)
Il tasso di aumento annuale ha superato il 10% nella maggior parte dei mesi nel 2022 e nel 2023. Il prezzo dei pacchetti vacanza nazionali è aumentato dell'11,1%, mentre i pacchetti vacanza internazionali hanno visto un aumento del 5,7%. (Finanza Repubblica)
L’istituto europeo indica infatti come a luglio il prezzo al consumo dei pacchetti vacanze in Italia abbia registrato un vero boom con una crescita del 19,5% contro il +6,6% della media Ue, che sale addirittura al +29,8% nel caso di pacchetti per località all’interno del territorio nazionale. (L'Eco di Bergamo)
È un quadro in chiaroscuro quello che emerge dall’indagine di Assoturismo Confesercenti che parla di un trimestre estivo al di sotto delle aspettative con un -0,7% di … E grandi numeri grazie ai turisti stranieri e meno agli italiani con meno soldi a disposizione e massacrati dal caro-prezzi. (Il Fatto Quotidiano)
Secondo le stime elaborate i pernottamenti tra giugno e agosto sono diminuiti dello 0,7%, per una flessione di 1,4 milioni di presenze rispetto allo scorso anno. Parla di stagione turistica estiva “sotto le attese” il Centro Studi Turistici per Assoturismo Confesercenti. (EOS Sistemi avanzati scrl)