Stipendio più ricco: cuneo fiscale ripristinato, rimborso arretrati
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Il mese di giugno 2025 porterà importanti novità per le buste paga di dipendenti pubblici e contribuenti italiani. Da un lato, i lavoratori statali riceveranno un rimborso medio di 480 euro, legato al recupero del taglio del cuneo fiscale sospeso nei primi cinque mesi dell’anno. Dall’altro, l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile il software “Il tuo Isa 2025 Cpb”, utile per calcolare l’indice sintetico di affidabilità e aderire al Concordato Preventivo Biennale (CPB) per il biennio 2025-2026. (iO Donna)
Su altre fonti
08 MAG Cuneo fiscale. Nursing up: “Infermieri e dipendenti della sanità tagliati. Le Regioni si muovano subito” (Quotidiano Sanità)
Mentre a giugno molti dipendenti pubblici riceveranno un rimborso medio di 480 euro grazie al taglio del cuneo fiscale, infermieri e professionisti del SSN rischiano di essere ancora una volta esclusi. (AssoCareNews.it)
Ma, per chi è nel sistema NoiPA, sarà il singolo dipendente attraverso il servizio self service della piattaforma NoiPA, ad esercitare, in base alla propria condizione reddituale, l’opzione circa la fruizione in busta paga del bonus o detrazione, oppure la sua temporanea sospensione. (usb.it)
L’importo può arrivare fino a 1.000 euro annui, ma con effetti decrescenti al crescere del reddito. Nel mese di giugno 2025, i dipendenti della Pubblica Amministrazione riceveranno in busta paga gli effetti del taglio del cuneo fiscale, insieme agli arretrati da gennaio a maggio. (Scuolainforma)
Tuttavia, non tutti ne trarranno vantaggio e in alcuni casi potrebbe essere meglio rinunciare. Per il settore scolastico, come risaputo, il beneficio medio previsto è di circa 83 euro netti al mese, ma con gli arretrati da gennaio 2025, l’importo potrà raggiungere circa 500 euro netti a giugno. (Scuolalink)
Al giorno d’oggi arrivare a fine mese è quantomai difficile con tutte le spese che ci sono, la famiglia da sostenere, le bollette da pagare, l’affitto o la rata del mutuo. Per non parlare dei generi alimentari che costano sempre di più. (Radio Radio)