Ubi, no dai soci industriali: «Ostile e inaccettabile l’ops di Intesa Sanpaolo»

Corriere della Sera ECONOMIA

Ma Intesa ha già previsto la contromossa: la soglia minima perché l’Ops sia valida è il 50% del capitale.

Ed è a loro che guarda il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, confidando nel premio del 27% sul prezzo pre-annuncio.

Sebbene i tre patti pesino per il 28% circa, Ubi è in maggioranza dei fondi internazionali.

Intesa Sanpaolo offre 17 nuove azioni per ogni dieci di Ubi.

I soci storici di Ubi alzano le barricate contro l’offerta lanciata da Intesa Sanpaolo: «Ostile, non concordata, non coerente con i valori impliciti di Ubi e dunque inaccettabile», l’hanno bocciata i soci riuniti nel Car, Comitato azionisti di riferimento. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

E’ quanto riporta Reuters citando due fonti vicine alla banca lombarda, dopo che ieri il patto di consultazione Car, che aggrega circa il 18% del capitale di Ubi, ha fatto sapere di ritenere “irricevibile” l’offerta di Intesa Sanpaolo, così come prospettata. (Finanza Operativa)

"Ubi è una banca sana, redditizia e ben gestita per competenze e risorse umane, competitiva e riconosciuta sul mercato di riferimento. Il progetto varato da Intesa Sanpaolo per conquistare la terza banca italiana, ovverosia Ubi, trova un ostacolo sul suo percorso. (Milano Finanza)

Ubi, il no del Car non frena Messina. «Resto positivo, ma niente aumenti» Il patto di consultazione: «Dobbiamo tutelare l’investimento e la banca con i suoi territori di riferimento». Il no dei grandi soci di Ubi Banca all’Ops di Intesa ha raffreddato un po’ l’entusiasmo della Borsa nel successo dell’operazione. (L'Eco di Bergamo)

I membri del patto di sindacato «Car», che pesa per poco meno del 18% del capitale dell’istituto bergamasco, si sono incontrati per circa 4 ore stamattina a Palazzo del Monte, sede operativa della famiglia Bosatelli, e hanno respinto come «non concordata, ostile e irricevibile» la proposta avanzata da Carlo Messina (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Prezzo che non fa contenti i soci del Car, che forse auspicherebbero un rilancio, visto che fanno riferimento ai "valori impliciti" di Ubi. Una posizione quasi politica quella del patto di consultazione, che possiede il 18% di Ubi Banca e spera quindi di fare 'proseliti' della sua idea anche tra le file degli altri soci storici. (Today)

Tuttavia è difficile che questa possa andare in porto senza l’approvazione del principale gruppo di azionisti UBI. Gli svantaggi dell’operazione. Il comunicato del Car, il gruppo, creato dal patto di consultazione, che detiene il 17,8% delle quote di UBI Banca è stato chiaro: l’offerta di Intesa Sanpaolo è stata giudicata del tutto inadeguata. (Starting Finance)