Torturata e uccisa per errore nella faida di Scampia, 30 anni ai killer di Gelsomina Verde

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Condannati con rito abbreviato Luigi De Lucia e Pasquale Rinaldi, ritenuti membri del commando camorristico. La madre di Gelsomina in aula: “Assassini!”. Napoli – Torturata e uccisa a soli ventuno anni, quindi data alle fiamme all’interno della sua auto per cancellare le tracce dello scempio. Il gup di Napoli Valentina Giovanniello ha condannato a 30 anni di reclusione Luigi De Lucia e Pasquale Rinaldi, detto “’o Vichingo”, per l’omicidio di Gelsomina Verde, la giovane assassinata brutalmente il 21 novembre 2004 durante la prima sanguinosa faida di camorra tra il clan Di Lauro e gli scissionisti di Amato-Pagano. (POP - Il Giornale Popolare)
Ne parlano anche altre fonti
Ma il 21 novembre 2004, la furia della camorra spazzò via per sempre Gelsomina Verde. Era una ragazza di 21 anni, una vita semplice fatta di lavoro e sogni. (Leggo.it)
La mamma di Gelsomina Verde, Anna Lucarelli, ha reso noto di aver ricevuto gravi minacce nel corso del processo di primo grado che oggi a Napoli si è concluso con la condanna a 30 anni di altri due componenti del commando che uccisero e diedero fuoco alla ragazza il 21 novembre 2004 durante lo scontro armato tra il clan Di Lauro e gli scissionisti degli Amato-Pagano. (RaiNews)
La ragazza venne coinvolta suo malgrado nella prima sanguinosa faida di camorra di Scampia e ammazzata in maniera efferata il 21 novembre 2004 durante lo scontro armato tra il clan Di Lauro e gli scissionisti degli Amato-Pagano. (Anteprima24.it)

Il gup del tribunale di Napoli Valentina Giovanniello oggi pomeriggio ha sancito la colpevolezza di Luigi De Lucia e Pasquale Rinaldi, accusati di aver partecipato con il ruolo di «autisti» all’omicidio dell’innocente Gelsomina Verde, la giovane donna uccisa e data alle fiamme dal clan Di Lauro la sera del 21 novembre 2004 in quanto sospettata di non voler rivelare alla cosca secondiglianese il nascondiglio del suo ex fidanzato, lo «scissionista» Gennaro Notturno. (Corriere Del Mezzogiorno)
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NAPOLI. Scortarono l'auto in cui fu uccisa l'innocente Gelsomina Verde: condannati a 30 anni di carcere Luigi De Lucia e Pasquale Rinaldi. Il processo di primo grado si è chiuso dinanzi al gup del tribunale di Napoli Valentina Giovanniello, che ha accolto le richieste dei pm Maurizio De Marco e Stefania Di Dona. (Il Roma)