Dagli stadi ai ristoranti, linea dura del Governo sui non vaccinati

Calcio e Finanza INTERNO

Alcune regioni spingono addirittura per accorciare la durata del green pass vaccinale, ad 12 a 9 mesi, o addirittura a 6.

Dobbiamo tutelare chi ha fatto il proprio dovere» ha sottolineato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.

Il coronavirus torna ad avanzare in tutta Europa, e l’Italia teme di essere travolta dalla nuova onda.

Sul tavolo del Governo c’è anche il tema tamponi, in particolare sull’affidabilità dei test e della durata, che potrebbe scendere da 72 a 48 ore per i molecolari e da 48 a 24 per gli antigenici

Come riporta il Corriere della Sera, il Governo è al lavoro per studiare nuove misure al fine di smuovere lo zoccolo duro dei 7,6 milioni di non vaccinati: dal super green pass, che non si otterrà più con il tampone, fino all’obbligo vaccinale per alcune categorie. (Calcio e Finanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Chi sceglierà di ricorrere al tampone per avere il Green pass, potrebbe non avere più accesso alle attività culturali, sociali e ricreative, come bar, ristoranti, cinema, teatri, musei, bar, palestre e piscine, discoteche e stadi. (Centropagina)

Di fatto al vagio del Governo c’è la possibilità di imporre restrizioni alla vita sociale per chi non è vaccinato e magari ha il green pass, ottenuto dall’esito negativo del tampone. Tra le decisioni al vaglio del Governo ci sono anche una stretta sui tamponi e la riduzione della validità del green pass dagli attuali 12 mesi a 9 mesi (IlGiunco.net)

Un super Green pass contro l'ondata di contagi da coronavirus in Italia? Per far questo serve una cognizione puntuale dello stato dell'arte basata su fondamenti scientifici, convinzione, tempestività e lungimiranza" (Adnkronos)

Un problema che ci sarebbe pure dal punto di vista pratico, visto che «anche i vaccinati possono essere portatori del virus». E’ possibile introdurre una distinzione tra vaccinati e non vaccinati senza l’obbligo del vaccino? (Gazzetta del Sud)

Il Super Green Pass? Più restrizioni ai non vaccinati. “Se si dovesse arrivare alla zona arancione, purtroppo bisognerà fare restrizioni più ampie per i non vaccinati. (Imola Oggi)

Un problema che ci sarebbe pure dal punto di vista pratico, visto che "anche i vaccinati possono essere portatori del virus". Green pass, dietrofront sui trasporti: niente obbligo su bus e metro. Un'altra questione da risolvere riguarda i dati degli italiani: con il doppio binario del green pass, infatti, chiunque sarà chiamato a effettuare i controlli potrà conoscere se il cittadino è vaccinato, guarito o ha fatto un tampone. (Quotidiano.net)