Cina-Taiwan: quanto vale il legame commerciale? Molto di più che con gli Usa

Money.it INTERNO

Le esportazioni di Taiwan verso la Cina continentale sono cresciute del 71% tra il 2016 e il 2021.

Gli Stati Uniti avevano solo una quota del 10%, posizionandosi dietro a Giappone, Europa e Sud-est asiatico.

Nel 2021, le aziende di Taiwan hanno ricevuto $ 200,1 miliardi di ordini di esportazione dagli Stati Uniti, secondo il Servizio di ricerca del Congresso degli Stati Uniti

In tutto, Taiwan ha esportato 188,91 miliardi di dollari in beni verso la Cina continentale e Hong Kong nel 2021. (Money.it)

Ne parlano anche altri giornali

Certo, il Dragone potrebbe comunque avventurarsi nelle profondità del Mar Cinese Meridionale, ma eliminando il problema Taiwan le operazioni diventerebbero ancora più semplici. Anche perché, secondo alcune stime, il Mar Cinese Meridionale ospiterebbe qualcosa come circa 10miliardi di barili di petrolio e 25mila miliardi di metri cubi di gas. (InsideOver)

È difficile fare previsioni per il futuro, ma una cosa è certa gli USA non abbandoneranno Formosa e di converso la Cina comunista deve tener conto di tutto questo prima di ogni azione Bisogna necessariamente risalire alla Seconda Guerra Mondiale nella quale la Cina, alleata degli Stati Uniti, conduceva una guerra di difesa nei confronti del Giappone (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Dunque al posto della strada delle armi Xi Jinping potrebbe scegliere la strada del consenso più o meno imposto Ma uno scontro militare con gli Usa non è, nonostante lo sforzo profuso da Xi Jinping per ammodernare le proprie forze armate, la strada più agevole. (ilGiornale.it)

Mentre l’esercito Popolare di Liberazione cinese continua il suo minaccioso show attorno a Taiwan, lanciando missili fin nelle acque territoriali del Giappone che hanno causato non soltanto le indignate proteste dei nipponici ma dell’intera comunità internazionale (con l’eccezione, più che scontata, della Russia dell’amico Putin) , Xi Jinping, il potentissimo leader cinese, il “nuovo Mao”, come è stato spesso definito, deve vedersela con una nuova “spina nel fianco”, che rischia di diventare assai dolorosa, specie di fronte all’approssimarsi della data del nuovo Congresso del PCC, che vedrà – comunque, si può starne certi – la sua riconferma per un terzo, inedito mandato alla guida del Paese nei prossimi cinque anni (L'HuffPost)

Quasi tutte però vi intrattengono rapporti commerciali e diplomatici come se lo fosse (in foto, il presidente cinese Xi Jinping). Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie dal mondo L’isola, dal 1949, termine della guerra civile cinese, si considera di fatto separata dalla Cina continentale. (Sky Tg24 )

Attualmente sono solo 14 le nazioni (geopoliticamente non primarie) che riconoscono Taiwan come stato e di conseguenza non hanno rapporti ufficiali con la Cina. Una tensione decennale. È quella che si frappone fra Cina e Taiwan. (Vanity Fair Italia)