Dieci malati no vax rifiutano il ricovero, Benazzi: «Ascoltano i guru, rischiano grosso»

ilgazzettino.it INTERNO

Accade nell’Usl 2: a ieri, i dieci positivi al Covid, tutti non vaccinati, continuavano a gestire a casa il progressivo peggioramento del virus, rifiutando il ricovero disposto dal medico di base.

«Si stanno facendo seguire a domicilio dai soliti guru – commenta il direttore generale Francesco Benazzi – Ma le strategie di questi guru sono perdenti.

Dieci, solo ieri, gli accessi in reparto al Ca’ Foncello di malati di Covid, tutti provenienti proprio dal comprensorio di Treviso Nord

on un paio, ma addirittura dieci pazienti, tutti non vaccinati, che malgrado la saturazione bassa e la difficoltà a respirare hanno per ora rifiutato il ricovero. (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altre fonti

«Tre su quattro non erano vaccinati — spiega il primario —, solo uno aveva ricevuto anche la terza dose. Quando un paziente non vaccinato arriva in ospedale, spesso contesta le terapie e le cure dei medici. (Corriere della Sera)

Questa la convinzione di un 60enne no vax convinto finito in ospedale a Vittorio Veneto e morto negli scorsi giorni Poi una volta lì non si è fatto convincere a farsi intubare. (il Dolomiti)

Quanti pazienti avete ricoverato nella Terapia intensiva Covid di Vittorio Veneto? Nonostante i problemi respiratori, il paziente ha detto di no al trasferimento in Terapia intensiva e alla possibilità di essere intubato. (Il Messaggero)

Ma è in questa ondata che il peso delle fake news diventa un macigno. La maggior parte – una volta messa di fronte al bivio – cambia idea, ma ci sono anche storie estreme, come questa che arriva da Vittorio Veneto, dove un 60 enne no vax si è lasciato morire di Covid. (ANTENNA TRE)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati Ogni tentativo, però, si è infranto contro le sue posizioni negazioniste. (ilmattino.it)

Addirittura la Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva ha segnalato come la fatica incontrata dagli operatori di fronte a persone appartenenti al cosiddetto mondo negazionista o No Vax costituisca un ulteriore fattore usurante. (Cronaca Qui)