Covid, in Fvg i casi aumentano del 91,5 per cento

Il Friuli INTERNO

Dopo l’aumento del 50% della scorsa settimana, in Fvg continua la corsa dei contagi Covid.

Si registra un aumento del numero dei tamponi totali (+12,6%): da 1.155.381 della settimana 8-14 giugno 2022 a 1.300.905 della settimana 15-21 giugno

L’incremento più significativo a Gorizia, che segna un più 114% e 385 casi; chiude la graduatoria Trieste, con 373 casi ogni centomila abitanti (+55,7%).

In base alla fotografia scattata dalla Fondazione Gimbe, dal 15 al 21 giugno i nuovi casi segnano un più 91,5%. (Il Friuli)

Ne parlano anche altre fonti

L’incidenza, inoltre, è superiore ai 500 casi per 100.000 abitanti in 16 province. In salita dunque gli indicatori ospedalieri, con l’area medica che segna un incremento di oltre 700 posti letto Covid in 10 giorni. (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)

«L’eventuale impatto sui ricoveri ospedalieri delle nuove varianti – commenta Cartabellotta – dipende dall’entità nell’aumento dei casi, oltre che dai tassi di copertura vaccinale della popolazione con tre dosi, o quattro nelle persone vulnerabili». (Il Messaggero Veneto)

Sono 84.776 gli attualmente positivi, a fronte di 1.771.435 casi da inizio pandemia. I numeri della pandemia in Campania. Complessivamente, in Campania ci sono stati 1.771.435 casi positivi da inizio pandemia. (Fanpage.it)

Rispetto alla settimana precedente, solo in 2 province si registra una riduzione percentuale dei nuovi casi: Caltanissetta -10,2% e Vibo Valentia -10,2%. In salita anche i ricoveri in area medica (+14,4%) e le terapie intensive (+12,6%). (Il Vibonese)

Il tasso di copertura vaccinale con quarta dose (over 80, ospiti rsa e fragili fascia 60-79) è del 5,5% (media Italia 19,1%). La popolazione dai 5 agli 11 anni che ha completato il ciclo vaccinale è pari 40,9% (media Italia 34,8%) a cui aggiungere un ulteriore 4,1% (media Italia 3,4%) solo con prima dose (Corriere della Calabria)

Impennata dei casi - con quasi il 60% di contagi in più in sette giorni - e reparti ospedalieri che ricominciano a riempirsi. Per effetto della più contagiosa sottovariante Omicron BA. (Il Crotonese)