Volkswagen: le salsicce superano le auto, un successo inatteso in tempi di crisi

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ECONOMIA

Mentre il mercato automobilistico globale attraversa una fase di contrazione, Volkswagen, uno dei colossi del settore, si trova a fronteggiare una delle crisi più significative della sua storia recente. Nonostante un fatturato di 324,7 miliardi di euro nel 2024, in lieve crescita rispetto all’anno precedente, il gruppo tedesco deve fare i conti con un calo delle vendite di auto e furgoni, che si attestano a 5,2 milioni di unità. A sorprendere, però, è il successo di un prodotto del tutto inaspettato: la VW currywurst, una salsiccia speziata che ha raggiunto quota 8,5 milioni di pezzi venduti nello stesso anno. Un dato che, se da un lato fa sorridere, dall’altro riflette la profonda crisi che sta investendo l’industria automobilistica tedesca, da decenni considerata la locomotiva economica d’Europa.

La currywurst, prodotto iconico e profondamente radicato nella cultura aziendale di Volkswagen, è diventata un simbolo paradossale di questi tempi incerti. Nata negli anni ‘70 come alimento per i dipendenti dello stabilimento di Wolfsburg, la salsiccia ha conquistato un mercato sempre più ampio, superando persino i numeri delle auto più celebri del marchio, come il Maggiolino negli anni ‘70 e la Golf negli anni ‘90. Un successo che, se da un lato sottolinea la capacità dell’azienda di diversificare i propri prodotti, dall’altro evidenzia le difficoltà del settore automotive, alle prese con una transizione verso l’elettrico, costi di produzione in aumento e una domanda in calo.

Oliver Blume, CEO del Gruppo Volkswagen, durante la conferenza annuale ha ribadito l’impegno dell’azienda nel proseguire il percorso di rinnovamento, puntando su prodotti innovativi e decisioni strategiche. Tra i brand del gruppo – che include Audi, Seat, Cupra, Porsche, Škoda, Bentley, Lamborghini e Ducati – si registrano performance differenziate, con i servizi finanziari a trainare i risultati positivi. Tuttavia, il cuore dell’attività, ovvero la produzione di veicoli, continua a mostrare segni di affaticamento.