Truffe su WhatsApp, il nuovo allarme lanciato dalla polizia postale: «Attenzione a false offerte di lavoro»

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«Salve, posso parlarle un attimo?», così scatta la truffa via WhatsApp segnalata dalla polizia postale, che avverte gli utenti: «Attenzione alle false offerte di lavoro. Rispondendo al messaggio, una presunta reclutatrice, utilizzando il nome di una società, presenterà un’allettante offerta di lavoro promettendo orari flessibili e retribuzioni elevate. I compiti proposti sono semplici: mettere like, seguire profili social, scrivere recensioni». (StartupItalia)
La notizia riportata su altri media
“Posso parlare un attimo?”, è la domanda con cui il cybercriminale cerca l’approccio con chiunque sia riuscito a ottenere il numero. (Telefonino.net)
Allarme per gli utenti di Whatsapp, sicurezza a rischio con un messaggio che nasconde una truffa: tutto quello che c’è da sapere (Temporeale Quotidiano)
“La truffa arriva da Whatsapp, l’app di messaggistica istantanea è infatti uno strumento molto utilizzato dai criminali informatici per cercare di carpire i nostri dati personali o addirittura ricattarci”, ha puntualizzato Massimiliano Dona, presidente di Consumatori. (Telefonino.net)

L’ultimo alert è di qualche giorno fa e riguarda Whatsapp. Ci sono cascate già decine di persone, soprattutto chi… (la Repubblica)
WhatsApp è una piattaforma ormai entrata nel quotidiano di molti, e proprio per questa ragione i cybercriminali la prendono spesso di mira, cercando metodi sempre più insidiosi per impossessarsi dell'account degli utenti, o inviare messaggi truffa. (il Giornale)
Il rischio è che ci siano conseguenze serie, che le ripercussioni possano essere elevate e che dunque la situazione sfugga di mano. Tutto inizia con un banale messaggio o almeno con quello che sembrerebbe un comune contatto da parte di un conoscente. (MisterGadget.Tech)