Il calcio piange Garlini, l'Inter: "La società si stringe attorno alla famiglia in questo momento di lutto"

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Il mondo del calcio piange Oliviero Garlini. L'ex attaccante si è spento a 68 anni dopo una lunga malattia nella residenza socio sanitaria della Fondazione Caccia di Gandino (Bergamo). "FC Internazionale Milano - si legge nella nota del club - esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Oliviero Garlini, ex attaccante che ha vestito la maglia nerazzurra nella stagione 1986/87. La società si stringe attorno alla famiglia in questo momento di lutto". (FC Inter News)
Ne parlano anche altre fonti
Si è spento dopo una lunga malattia Oliviero Garlini, classe 1957, bergamasco di Stezzano. L’ex attaccante esordì in Serie A con la maglia del Como nel 1976 (tre presenze e zero gol). (Il Giorno)
Un altro calcio quindi, con altri protagonisti anche nella Dea e altre imprese: da Emiliano Mondonico come allenatore, alla bandiera svedese Glenn Strömberg. C'è stato un tempo in cui solo le squadre vincitrici dei campionati europei giocavano la Coppa dei Campioni e chi conquistava la Coppa Italia disputava la Coppa delle Coppe. (Tiscali Sport)
Dopo essere stato capocannoniere in B con la Lazio, Garlini fu tra i protagonisti della storica cavalcata nerazzurra in Coppa delle Coppe. E la Dea lo onorerà in occasione della partita con la Roma (Tuttosport)

La società si stringe attorno alla famiglia in questo momento di lutto. (Inter.it)
Lo faceva con la competenza e la passione che lo avevano sempre contraddistinto, sia da giocatore che da allenatore e poi da dirigente. Era uscito di scena già da qualche anno. (Corriere Bergamo)
L’ex attaccante bergamasco: fu protagonista in Serie A e B negli anni ’80 e contribuì alla storica semifinale europea dell’Atalanta (Altarimini)