Mattarella sul Colle da 10 anni, ed il perché lo capimmo (anche) a Cassino

Mattarella sul Colle da 10 anni, ed il perché lo capimmo (anche) a Cassino
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AlessioPorcu.it INTERNO

Due mandati presidenziali e due lustri per tenere fede a quello che comportano: con equilibrio ed umanità “Non mi hanno portato il discorso…”. Poco meno di un anno esatto fa Enzo Salera si ritrovò a pronunciare queste parole nella peggiore delle circostanze. Come Sindaco di Cassino era Anfitrione per le celebrazioni degli 80 anni dalla distruzione della Città che prese il nome di “Martire” e l’Oro al Valore. (AlessioPorcu.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Mi fa piacere porgergli auguri non solo personali, ma da italiana: penso sia una grande fortuna per il popolo italiano avere come presidente uno statista, un uomo politico che non fa mai la politica urlata e soprattutto un uomo con una grande umanità, una grande capacità di capire i problemi dell'Italia». (Corriere TV)

“La lettera e lo spirito della nostra Carta continueranno a essere il punto di riferimento della mia azione”, disse in occasione del giuramento davanti alle Camere il 3 febbraio del 2022. E’ il record inedito di Sergio Mattarella, eletto per due volte al Colle, la prima nel 2015, la seconda nel 2022. (Agenzia askanews)

"In occasione del decimo anniversario dell’inizio del mandato del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, desidero esprimere, a nome personale e di tutti i siciliani, i più sinceri auguri per questo importante traguardo istituzionale. (Civonline)

Mattarella, da dieci anni il più amato dagli italiani

Il mandato finora più longevo, la seconda volta che un capo dello Stato viene rieletto dopo l’«eccezione» di Napolitano, e il consenso pressoché unanime di cui tuttora gode, hanno in qualche modo istituzionalizzato la centralità della Presidenza nel nostro sistema politico. (Corriere della Sera)

Enews di venerdì per un giorno speciale. Esattamente dieci anni fa il Parlamento eleggeva Sergio Mattarella al Quirinale. Buongiorno a tutti. (Matteo Renzi)

All’epoca giudice della Corte costituzionale, politico di lungo corso e sempre con la schiena dritta (si ricorderanno le sue dimissioni, insieme con altri quattro ministri democristiani fra i quali il suo grande amico Martinazzoli, per opporsi alla legge Mammì), fine giurista e uomo di grande equilibrio, è riuscito, in questo decennio, a tenere insieme, con fermezza e gentilezza, una Italia che tende, invece, sempre più a sfilacciarsi. (Famiglia Cristiana)