Inflazione: continua la corsa dei prezzi a marzo, soprattutto nei settori dell’energia e dell’alimentazione.

Inflazione: continua la corsa dei prezzi a marzo, soprattutto nei settori dell’energia e dell’alimentazione.
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Federconsumatori ECONOMIA

Continua a crescere l’inflazione, che a marzo si attesta al +1,9%, appena al di sotto della stima preliminare che era al 2%. L’Istat rileva ancora una volta l’accelerazione su base tendenziale dei beni energetici (+2,6% da 0,6%), sia quelli alimentari (+3,3% dal +2,9%, per i non lavorati). In rialzo anche il carrello della spesa, che segna quota +2,1%. Con l’inflazione a questi livelli, l’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori stima ricadute, per una famiglia media, pari a +598,60 euro annui. (Federconsumatori)

Ne parlano anche altri giornali

L’inflazione torna a salire in Italia, attestandosi all’1,9% su base annua, rispetto all’1,6% registrato a febbraio. Secondo quanto emerge dai dati Istat, la Toscana segue il trend nazionale, ma con un ritmo più contenuto: l’indice regionale passa da +1,5% a +1,7%, restando sotto la media sia dell’Italia (+1,9%) che del Centro Italia (+1,8%). (La Nazione)

L’inflazione in Sardegna al di sotto della media nazionale (+1,9%), ma i rincari si fanno sentire anche a Cagliari, Olbia e Sassari. Secondo l’UNC, la città più cara d’Italia è Bolzano, con una media di rincaro annuo (L'Unione Sarda.it)

Un esempio: sappiamo che la prima materia per le uova pasquali è il cacao, ebbene questo prodotto in un anno ha avuto un aumento del 175%, e quindi non c’è da meravigliarsi per l’aumento nei costi delle uova pasquali. (Corriere della Sera)

Inflazione ancora alle stelle, affitti e cibo un salasso. 'Le famiglie costrette a ridurre carne e pesce'

Secondo le stime, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al netto dei tabacchi, segna un aumento dello 0,3% rispetto a febbraio e dell’1,9% su base annua. Si tratta di un dato in crescita rispetto all’1,6% di febbraio, ma leggermente inferiore rispetto al 2% indicato nella stima preliminare. (QuiFinanza)

Nel mese di marzo 2025 acquistare beni alimentari è costato il 2,4% in più rispetto ad un anno fa. L’Istat pubblica i dati mensili sull’inflazione con l’indice che rispetto all’1,6% di febbraio, arriva all’1,9% in marzo, segnando un +0,3% mensile. (Corriere della Sera)

Rimane sostanzialmente stabile il tasso di inflazione che, dal +2% di febbraio, passa al +1,9 di marzo. (Virgilio)