Cina, le donne uigure costrette all'aborto e alla sterilizzazione: «É un genocidio»

Il Messaggero ESTERI

In Cina le donne uigure costrette ad aborto e sterilizzazione.

«È un genocidio», denuncia un ricercatore tedesco.

La popolazione uigura è una minoranza musulmana concentrata nella vasta regione nord occidentale della Cina.

Il ricercatore tedesco sostiene che le autorità di Pechino obbligano le donne uigure a interventi chirurgici di sterilizzazione o a cure per bloccare il ciclo mestruale.

È quanto emerge da un rapporto pubblicato da Adrian Zenz, il ricercatore tedesco che per primo aveva rivelato l’esistenza nella regione di campi di internamento per gli uiguri. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altre testate

In alcune comunità di minoranze rurali le donne sono sottoposte a frequenti visite ginecologiche obbligatorie e a test di gravidanza ogni due mesi. Per la Cina si tratta di accuse senza fondamento. (Rai News)

Se si rifiutano di abortire per rispettare i limiti di due figli per famiglia, esse sono rinchiuse nei campi di internamento. Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Il governo cinese sta conducendo una campagna di sterilizzazioni forzate nel Xinjiang per controllare la crescita della popolazione di origine uigura. (AsiaNews)

In alcune comunità di minoranze rurali le donne sono sottoposte a frequenti visite ginecologiche obbligatorie e a test di gravidanza ogni due mesi. (Ticinonline)

Controllo delle nascite ad ogni costo: anticoncezionali, sterilizzazione, aborto. Due facce terribili volte con espressioni diverse sempre sul ventre delle donne. L’origine della persecuzione contro la minoranza uigura è complessa e le ragioni ufficiali sono inattendibili. (Aleteia IT)