C'è un batterio nell'acqua, 250 persone con vomito e dissenteria nel Pescarese, chiuso acquedotto

AbruzzoLive SALUTE

Intanto i casi di gastroenteriti sono saliti a circa 250, considerando anche una ventina di episodi nella vicina Scafa (Pescara).

Ci sarebbe un batterio termoresistente, il Clostridium perfringens, all’origine dei casi di infezione gastrointestinale registrati a San Valentino in Abruzzo Citeriore e nelle zone limitrofe.

L’acquedotto in questione è gestito direttamente dal Comune di San Valentino, che ora si sta occupando, attraverso la Protezione civile, di garantire la fornitura idrica con le autobotti

Solo a San Valentino è stato interessato più del 10% della popolazione, con sintomi quali dissenteria, vomito e febbre (AbruzzoLive)

Su altre testate

I malori. La Asl ha inoltre predisposto controlli a campione sulla popolazione, attraverso i medici di famiglia, con l'invio di un kit per la raccolta delle feci. (ilmattino.it)

Oltre 200 casi di gastroenteriti, nel giro di tre giorni, tra i residenti di San Valentino in Abruzzo Citeriore, paesino di 1.900 abitanti del Pescarese. I casi salgono a circa 250 considerando anche una ventina di episodi nella vicina Scafa (Pescara). (L'HuffPost)

Accade a San Valentino, in Abruzzo Citeriore (Pescara), e nelle zone limitrofe, dove sono in corso le analisi di Asl e Comune sull'acqua potabile per cercare di capire cosa abbia scatenato un vero e proprio boom di casi di infezione gastrointestinale. (ilmessaggero.it)

Ieri, 12 ottobre, coi casi di gastroenteriti saliti a circa 250, è emersa la presenza di un batterio termoresistente L'ordinanza: "Vietato bere acqua del rubinetto, non è potabile". I primi problemi erano stati segnalati nella mattinata di domenica scorsa. (Fanpage.it)

Confermata, quindi, l’ipotesi dell’acqua come causa delle infezioni che hanno causato dissenteria e febbre nel 10% della popolazione. (Notizie Ascoli e Provincia Picena. Cityrumors)

Questa apparecchiatura può essere intasata dai microbi, ma il team afferma che il nuovo idrogel potrebbe impedirlo. Il team afferma che nel processo non vengono creati sottoprodotti dannosi. (Tom's Hardware Italia)