Esce dalla discoteca e filma il delitto: il video che inchioda gli accusati





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Un video di otto secondi, girato con un cellulare da un passante che si è imbattuto nella rissa, potrebbe essere la prova decisiva per ricostruire l’omicidio di Lorenzo Cristea, il ventenne ucciso a coltellate nella notte tra sabato e domenica scorsa fuori dal Playa Beach Club di Castelfranco Veneto. Le immagini, acquisite dalla Procura di Treviso e diffuse oggi su autorizzazione del procuratore Marco Martani, mostrano il momento culminante dell’aggressione, consegnando agli inquirenti un tassello fondamentale per l’inchiesta.
Il filmato, consegnato spontaneamente ai carabinieri della Compagnia di Castelfranco già nella giornata di domenica, è stato realizzato da un testimone che, uscendo dalla discoteca, ha notato la violenta lite divampata nel parcheggio. Quel che ha ripreso, pochi fotogrammi essenziali, sembra confermare la dinamica accertata finora: una colluttazione degenerata in un accoltellamento, con Lorenzo Cristea colpito a morte mentre cercava di allontanarsi.
Gli indagati, Badr Rouaji, 19 anni, e Taha Bennani, 21, entrambi italiani di origine marocchina, sono accusati di omicidio e tentato omicidio – poiché un secondo ragazzo, ferito, è riuscito a sfuggire all’aggressione. Durante l’interrogatorio di garanzia, i due hanno scelto di non rispondere, esercitando il diritto al silenzio. Le immagini, però, potrebbero rendere più difficile la loro linea difensiva, mostrando senza equivoci il contesto in cui si è consumato il delitto