Italia, ridotto differenziale titoli di Stato. Bce: “Aumento in Germania e Francia”
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(Adnkronos) – L’incertezza politica si è fatta sentire – fra settembre e dicembre – sui rendimenti dei titoli di Stato dell’area dell’euro che “sono diminuiti in misura minore rispetto ai tassi Ois privi di rischio, determinando un lieve ampliamento dei differenziali”. Lo evidenzia la Bce nel Bollettino economico evidenziando l’effetto avuto dalle elezioni statunitensi e dal successivo aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi che “si è propagato ai mercati dei titoli di Stato dell’area dell’euro”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Ne parlano anche altri giornali
Bollettino economico per il 2024 fissa +0,7%. Inflazione sotto controllo, obiettivo stabilizzarla al 2% “La ripresa economica prevista nell’esercizio dello scorso dicembre sarebbe più lenta rispetto a quanto anticipato nelle proiezioni macro-economiche formulate per l’area dell’euro a settembre 2024 dagli esperti della Bce – si rileva nel bollettino – nonostante l’aumento della crescita registrato nel terzo trimestre, gli indicatori basati sulle indagini congiunturali segnalano una contrazione nel quarto“. (LAPRESSE)
La Bce promuove il governo italiano perché, grazie alla legge di bilancio, ha ripristinato fiducia sui mercati, come dimostra il termometro dello spread: ieri ha chiuso a 118 punti, in calo del 15,8% rispetto a sei mesi fa e del 26,1% a 1 anno. (ilmattino.it)
In Italia c’è stato il maggior calo di disoccupazione dell’area Euro. Buone notizie poi sul fronte dell’inflazione che, nonostante i recenti rialzi legati ai prezzi energetici, va verso una «stabilizzazione durevole intorno all'obiettivo del 2% a medio termine». (La Stampa)