La Lamorgese ora si fa bella "Presto al via i ricollocamenti"

ilGiornale.it INTERNO

Vorrei che i professionisti dell'accoglienza avessero visto i bimbi di 2 anni per terra, a 40 gradi, donne incinte, scene indegne».

Attacca ancora il ministero dell'Interno di Luciana Lamorgese, che nei piani del leader dovrà tornare «alla Lega».

Per questo «la Dichiarazione politica del 10 giugno - continua il ministro Lamorgese - segna l'inizio di un percorso finalizzato a stabilire un giusto equilibrio tra la responsabilità e la solidarietà nella gestione condivisa dei flussi migratori

Dal Viminale però il ministro uscente Lamorgese non ci sta. (ilGiornale.it)

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E’ così operativa la “piattaforma”, predisposta dalla Commissione europea, attraverso la quale gli Stati membri ed associati alla Ue confermano il proprio impegno di ricollocazione dei migranti “Primo passo concreto” per l’attuazione della Dichiarazione politica approvata lo scorso 10 giugno in Lussemburgo dal Consiglio europeo Affari interni, che prevede il ricollocamento annuo di circa 10 mila migranti, individuati principalmente tra le persone salvate in mare e poi sbarcate negli Stati membri di primo ingresso dell’Unione. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

«Primo passo concreto» per l’attuazione della Dichiarazione politica approvata lo scorso 10 giugno a Lussemburgo dal Consiglio europeo Affari Interni che prevede il ricollocamento annuo di circa 10 mila migranti, individuati principalmente tra le persone salvate in mare e poi sbarcate negli Stati membri di primo ingresso dell’Unione. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Salvini: "Dal 25 settembre si cambia". E il Viminale prova, almeno mediaticamente, a correre ai ripari con una nota, trasmessa alle agenzie, che parla troppo al futuro. Inoltre, “le autorità tedesche hanno comunicato di essere pronte ad effettuare un’analoga missione nel corso del mese di agosto” (Corriere dell'Umbria)

Ecco perché al Viminale guardano con speranza all'avvio concreto della ricollocazione, segnato dalla visita presso il Cara di Bari – dal 28 luglio al 2 agosto scorsi – di funzionari francesi in missione per verificare la composizione di un primo gruppo di migranti che verranno ricollocati nel Paese transalpino. (La Stampa)

Perché, ora più che mai, i migranti che sbarcano in Italia sono tanto più appetibili ( anche nel resto d’Europa) quanto più rispondenti alla famelica richiesta del mondo del lavoro (la Repubblica)