COVID 19 - La Regione Puglia chiede gli elenchi di medici, infermieri e farmacisti che hanno rifiutato il vaccino:«Non possono operare contro il Covid»

ManduriaOggi SALUTE

Se non ci dovessero essere mansioni alternative, scatterà l’immediata sospensione non retribuita. La Regione Puglia ha chiesto alle Asl e agli ordini professionali dei medici, degli infermieri e dei farmacisti, gli elenchi degli operatori sanitari che ad oggi non si sono vaccinati contro il Covid 19.

Il decreto stabilisce che gli operatori che non si vaccinano non potranno esercitare la professione e dovranno essere destinati a svolgere altri compiti. (ManduriaOggi)

Su altre testate

Oltre alla competenza e professionalità si sono presi personalmente cura di noi con le visite domiciliari e le telefonate quotidiane con cui hanno seguito l’iter della malattia. (Vasto Web)

Si tratta di cittadini con priorità per la vaccinazione, in virtù del loro contatto con i pazienti. Come previsto dal piano vaccinale lombardo, rientra nella categoria 1 bis insieme ad altri professionisti sanitari, dai dentisti ai farmacisti. (Corriere della Sera)

Entro oggi dovranno essere trasmessi alla Regione gli elenchi degli iscritti agli ordini professionali e dei dipendenti delle strutture pubbliche e private. Poi entro dieci giorni andranno effettuate le verifiche e a quel punto saranno stilate le liste di chi non si è vaccinato. (La Nazione)

Cari amici che ci avete visitato quando eravamo malati, amici da ricordare con infinita riconoscenza Non solo, ma vogliamo segnalare la grande umanità nel sopportare e supportare anche psicologicamente le crisi di ansia non indifferenti scaturite dalla malattia, dalla paura , dalla solitudine, dall’incertezza nell’evolversi della stessa. (www.noixvoi24.it)

Il San Matteo (che ieri ha ricevuto 7.020 dosi Pfizer) farà altrettanto con i medici di base della propria zona: in questo caso le dosi sono 438. In Lomellina. Siglata l’intesa tra la Cittadella Sociale ed Ats Pavia per poter eseguire le vaccinazioni decentrate rispetto le grandi Hub di Pavia, Vigevano e Voghera (La Provincia Pavese)

Ad oggi, provato testualmente, i medici di famiglia dicono: ""ndate in farmacia a prenotare, mai viceversa. Al punto che sui social si è consumato uno scontro tra medici e farmacisti. (LA NAZIONE)