COVID, il punto in Valle d'Aosta

Sky Tg24 INTERNO

Colpisce in particolare che quasi tutti i pazienti Covid in terapia intensiva non abbiano ricevuto il vaccino".

Inoltre detiene anche un altro 'primato', che riguarda l'occupazione per pazienti Covid nei reparti di area non critica salita al 53,5%.

La situazione della Valle d'Aosta ne è purtroppo l'esempio lampante: la situazione ospedaliera sarebbe radicalmente diversa se tutta la popolazione fosse vaccinata"

Situazione 'delicata' che è confermata anche dal monitoraggio settimanale Iss: la Valle d'Aosta registra l'incidenza più alta di 'positivi', toccando il valore di 3.087,3 casi per 100.000 abitanti. (Sky Tg24)

Se ne è parlato anche su altre testate

“Sappiamo che a breve si riunirà il Cts nazionale per esaminare la proposta – ha concluso Fontana – e attendiamo di sapere cosa deciderà” L’annuncio del presidente Fontana. (MilanoBIZ)

In zona bianca invece: Basilicata, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Umbria. Entrambi i parametri superano le soglie per finire in zona arancione che sono: il 20% di posti in terapia intensiva occupati dai pazienti Covid e il 30% dei posti nei ricoveri ordinari. (Salernonotizie.it)

Un’altra settimana di zona gialla per la Lombardia. È evidente che esiste una differenza tra chi entra in ospedale per una patologia che dipende dal Covid e chi entra per un’altra patologia, magari perché ha subito un incidente stradale e, sottoposto al tampone pre-ricovero, risulta positivo. (MyValley.it)

Advertisement Advertisement. Rimangono in vigore, per un altro paio di giorni come deciso in precedenza, le misure della zona arancione fissate nell’ordinanza n. (Corriere di Lamezia)

ZONA ARANCIONE: COSA CAMBIA PER MOBILITÀ E SPOSTAMENTI. Ufficialmente in zona arancione sono permessi gli spostamenti solo all’interno del proprio Comune, o al massimo da un Comune con al massimo 5.000 abitanti verso un altro situato entro 30 km, ad esclusione dei capoluoghi di provincia (SicurAUTO.it)

Lombardia gialla, Fontana: “Malati di (o con) covid?”. La Lombardia resta gialla e il governatore Attilio Fontana tira un sospiro di sollievo. Nello stesso tempo, però, il numero uno della Regione invoca un cambio di rotta nell’analisi dei dati sulla pandemia. (Rete55)