Covid, mix di vaccini più efficace: parla il presidente dell'Aifa

Virgilio Notizie SALUTE

Tutti dimostrano cose che sapevamo: due vaccini diversi stimolano meglio il sistema immunitario” ha sottolineato il virologo.

È vero che questi anticorpi perdono un po’ d’efficacia, ma a diluizione superiore a 1.40 proteggono e neutralizzano le varianti”

Quindi ricordo che è vero è una vaccinazione on label quella autorizzata da Fda e Ema, con due vaccini identici, ma se ci accorgiamo che due vaccini diversi funzionano meglio ecco che gli enti regolatori possono intervenire”. (Virgilio Notizie)

Su altre fonti

Ci sarà certamente un ritardo rispetto a quanto annunciato dal generale Figliuolo e al ritmo di 600/650mila vaccinazioni al giorno si raggiungerà il target vaccinale del 60% della popolazione vaccinata a settembre» Così il presidente di Aifa Giorgio Palù oggi, 15 giugno, a Venezia. (il mattino di Padova)

Per evitare scontri, Sergio Abrignani, un membro del Comitato Tecnico Scientifico, ha dovuto pubblicamente affermare che "Non è una sperimentazione, non usiamo i cittadini come cavie. Gli AGGIORNAMENTI. (iLMeteo.it)

"A una famiglia direi che vaccinarsi non è solo un diritto per la nostra salute ma un dovere per la nostra comunità". Per Palù un mix sicuro "sono usciti almeno sei lavori (scientifici, ndr) che lo sostengono". (Today.it)

Anche per quanto riguarda la "sicurezza a lungo termine, ovvero se il mix vaccinale sia problematico - ha rilevato Magrini - questo è escluso alla luce dei dati disponibili". Il dubbio era se si sarebbero riscontrati maggiori effetti indesiderati e di che entità, e sono per lo più effetti lievi o moderati. (Adnkronos)

Così il presidente dell'Aifa, Giorgio Palù, a "Che giorno è" su Rai Radio1. «Ormai gli studi sono inconfutabili» e gli esperimenti sul campo «stanno dimostrando la maggiore efficacia della vaccinazione eterologa». (ilgazzettino.it)

A dirlo è Giorgio Palù, presidente di Aifa, intervenuto martedì 15 giugno a Palazzo Balbi. In un periodo di bassa circolazione del virus, non possiamo permetterci di perdere nessun soggetto tra i 30 e 40 anni a causa del Covid. (TrevisoToday)