Sud impoverito, autonomia e migranti: Meloni teme adesso l’ostilità del mondo cattolico
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«Più che preoccupati per i riflessi sul nostro elettorato, siamo stupiti e anche molto». Un deputato di lungo corso di Fratelli d’Italia, uno dei pochi che ha un filo diretto con il cerchio magico meloniano a Palazzo Chigi, riporta così gli umori anche della premier. «Stupore», quello che trapela dai meloniani, che al momento hanno il mandato di non replicare e non alzare i toni. E soprattutto di non seguire la Lega che prima con il governatore veneto Luca Zaia poi con lo stesso Matteo Salvini ha risposto in maniera durissima al vicepresidente della Conferenza episcopale italiana, Francesco Savino, che ha manifestato tutta la contrarietà dei vescovi italiani alla riforma dell’Autonomia differenziata: una legge che divide il Paese e rischia di rendere ancora più «povero e spopolato» il Mezzogiorno (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
A sostenerlo, in un’intervista a Repubblica.it, Francesco Savino, vescovo di Cassano all’Ionio, vice di Matteo Zuppi alla Conferenza episcopale italiana (Cei). Alla domanda se sia questo il motivo per cui il Meridione sta firmando in massa per il referendum contro l’Autonomia differenziata, Savino ha risposto: «Sì, perché ne percepisce il pericolo mortale. (Corriere della Sera)
"Mi spiace, da membro della comunità cattolica, che la posizione della Cei sull'autonomia possa essere percepita come una divisione tra "cattolici buoni" e "cattolici cattivi". Non si può far passare l'idea che chi sostiene l'autonomia voglia ridurre i diritti degli altri cittadini". (l'Adige)
La campagna di LaC VIDEO | La protesta della Cei guidata dal vescovo di Cassano allo Jonio, monsignor Francesco Savino. La Lega replica con il commissario calabrese Sasso e la senatrice Minasi. E Meloni si aggrappa a Occhiuto per smontare le polemiche (LaC news24)
COSENZA – “Con l’attacco frontale ai Vescovi e al Vice Presidente della Conferenza Episcopale, Mons.Francesco Savino, la Lega ha superato ogni limite e scriteriatamente i suoi esponenti, a cominciare dal Vice Premier Matteo Salvini, hanno indirizzato i loro strali e le loro invettive senza controllo nei confronti di chi ha avuto il coraggio di dire la verità su quanto perniciosa sia l’autonomia differenziata per tutto il Paese e per il futuro del Sud e della Calabria”. (Quotidiano online)
Luca Zaia, leghista, presidente della Regione Veneto, non si stanca di combattere per la riforma che è il simbolo del suo mandato politico. Non si scoraggia nemmeno ora che il vicepresidente della Cei, Francesco Savino, in un’intervista a Repubblica ha definito la legg… (la Repubblica)
Cresce la tensione tra a Lega e la Conferenza Episcopale Italiana (CEI) in seguito alle dichiarazioni del vicepremier Salvini. Ma non solo: sul ring, infatti, sono finiti, tanto per cambiare, anche i migranti. (Stranieri in Italia)