Dazi: Trump ci ripensa e scatta la supercazzola canadese

Dazi: Trump ci ripensa e scatta la supercazzola canadese
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Il Giornale d'Italia ESTERI

Parafrasando il Ragioner Fantozzi, potremmo dire che questo è Il Secondo Tragico Trump, niente di più e niente di meno. Dopo gli entusiasmi per i decreti contro le follie LGBT e l'uscita dall'OMS, il Tycoon ha preso i primi schiaffi. Neanche 48 ore fa, Mr. President aveva lanciato dazi pesantissimi sull'import da Canada, Messico e Cina. In meno di 24 ore, alle prime pesanti reazioni dei vicini canadesi, ha congelato tutto, definendo il risultato una vittoria. (Il Giornale d'Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

In questo mare d’incertezza, l’unico punto fermo dei trader è il ribasso sull’euro. Con il debutto della stagione dei dazi di Donald Trump, gli operatori sono consci di essere entrati un periodo altamente volatile, con i mercati alla mercè di movimenti violenti e repentini campi di direzione. (Milano Finanza)

Il dollaro statunitense ha registrato un incremento dopo l'entrata in vigore dei dazi americani sui prodotti cinesi, che hanno provocato una pronta risposta da parte di Pechino e una vendita massiccia dello yuan cinese e del dollaro australiano. (Websim)

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Analisi Tecnica: EUR/USD del 3/02/2025, ore 19:00

Nella giornata di lunedì 3 febbraio il cambio Euro/Dollaro (EUR/USD) subito una brusca flessione ed è sceso fino a quota 1,0211. La situazione tecnica di breve termine è quindi peggiorata: prima di poter iniziare un recupero di una certa consistenza sarà pertanto necessaria un'adeguata fase riaccumulativa. (Milano Finanza)

Ultim'ora news 4 febbraio ore 17 (Milano Finanza)

Il Cross Euro / Dollaro USA registra una flessione dello 0,84% e si attesta a 1,0276 Euro / Dollaro USA. Operativamente ci si attende un'estensione all'ingiù della curva con area di supporto vista a 1,0205 e successiva a 1,0134. (LA STAMPA Finanza)