Quarantena a scuola, in arrivo Circolare del Ministero dell'Istruzione con alcuni chiarimenti

Formazione Anicia INTERNO

Il governo dovrebbe chiarire che, per gli studenti vaccinati, non sarà previsto il tampone quale condizione per rimanere in classe.

Le nuove regole sulla quarantena, in generale, hanno destato più di una perplessità soprattutto per l’eccesso di burocrazia e per un’applicazione difforme da territorio a territorio.

Resta inteso che, al di fuori della struttura scolastica, gli studenti dovranno, comunque, limitare al massimo i contatti. (Formazione Anicia)

Ne parlano anche altri media

Genitori contro la Dad per i vaccinati: “I nostri figli restino in classe” di Chiarastella Foschini. (La Repubblica Firenze.it)

E a tale scopo viene riportato l’esempio di un bambino che, dopo 10 giorni di isolamento, e quindi a casa in Dad, perché ha preso il covid, appena rientrato in classe, per causa di due suoi compagnetti contagiati il giorni dopo, è finito, con l’itera classe, nuovamente a casa, senza considerare dunque che era appena guarito. (Tecnica della Scuola)

Sono queste le due principali nuove regole sulla scuola che stanno mettendo a punto i ministri dell’Istruzione Patrizio Bianchi e della Salute Roberto Speranza. Mentre i presidi sono sempre più stretti tra regole difficili da applicare e l’impegno del governo Draghi sulle lezioni in presenza. (Open)

Le Regioni al Governo: cambiate le regole sulla quarantena a scuola Di. La Conferenza delle Regioni è stata convocata martedì a Roma per chiedere al Governo di “passare dalla divisione a colori dell’Italia in base al rischio Covid nelle Regioni a una divisione soggettiva tra vaccinati e non vaccinati, di non conteggiare i positivi asintomatici ricoverati in ospedale per altre patologie e di rivedere le regole per il sistema scolastico”. (Orizzonte Scuola)

Per questo da parte di più di un governatore, in primis Giani e Fontana, viene ribadita la richiesta di semplificare le regole della quarantena e dell’isolamento. Per tutti gli altri è prevista la prosecuzione delle attività in presenza con l’autosorveglianza e l’utilizzo di mascherine ffp2. (LA NAZIONE)