Manovre al centro, Sala: guardo con attenzione a Di Maio. E Brugnaro perde quasi tutti i pezzi

Corriere della Sera INTERNO

Carfagna: la scissione un bene. In alto in senso orario: Carlo Calenda, Luigi Brugnaro, Mara Carfagna, Giovanni Toti, Matteo Renzi e Dario Nardella. «Guardo con attenzione a Luigi Di Maio».

Almeno sei: Luigi Di Maio, Carlo Calenda, Matteo Renzi, Giovanni Toti, Mara Carfagna, Luigi Brugnaro

Poi Beppe Sala precisa: «Come guardo con attenzione ad altri».

Sulla collocazione di questo contenitore Sala ha le idee chiare: «Tutti parlano del centro, ma io non so esattamente cosa voglia dire. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Sala e le sirene della politica nazionale: “Sono interessato al futuro dell’Italia, ma resto sindaco” Non sarà Giuseppe Sala il candidato per le prossime elezioni regionali, ma il sindaco di Milano ribadisce che è interessato al futuro dell’Italia. (Fanpage.it)

"Sono il Sindaco di Milano e sicuramente continuerò a svolgere questo ruolo". Sempre sull'argomento 'centro', il sindaco ha sottolineato che "oggi le cittadine e i cittadini vogliono risposte, non posizionamenti orizzontali nello scenario parlamentare italiano. (Sky Tg24 )

Continuerà a fare il sindaco di Milano. "Cittadini vogliono politica". Secondo Sala, la gente oggi non vuole "posizionamenti orizzontali" (destra-centro-sinistra), ma "risposte, politica", e in particolare "vogliono la politica di sostegno dei redditi. (MilanoToday.it)

Il lavorìo di Nardella. Non è solo Sala, tra i sindaci, un interlocutore di Di Maio Se ti metti al centro, poi con chi governi? (Notizie - MSN Italia)

E Sala, con un post su Instagram, dice e non dice. Non è la prima volta che il sindaco di Milano Beppe Sala dice che non si candida ad altri ruoli nell'immediato (per esempio, a quello di presidente della Lombardia per le regionali 2023) e non ha ambizioni nazionali prossime. (La Repubblica)

Si tratta di una deroga temporanea alla disciplina europea sugli aiuti di Stato, giustificata dalle ripercussioni economiche del conflitto in Ucraina. (ITALPRESS) – “Buone notizie per l’Italia e soprattutto per il Mezzogiorno, le sue imprese, i suoi lavoratori e cittadini. (Sardegna Reporter)