Prime case, tetto al reddito e rimborso al 90%

Open INTERNO

Alla fine il Superbonus cambia prima della Legge di Bilancio. Nel Dl Aiuti Quater appena varato dal governo Meloni, come recita il comunicato stampa pubblicato dopo il Consiglio dei Ministri, si anticipa la rimodulazione al 90% per le spese sostenute nel 2023 per i condomini. E si introduce l’opzione villette. Ovvero la possibilità di accedere al beneficio per i proprietari di singole abitazioni. Ma condizione che si tratti di prima casa e che i proprietari stessi non raggiungano una determinata soglia di reddito (15mila euro l’anno, innalzati in base al quoziente familiare). (Open)

La notizia riportata su altri media

Chi ci perde e chi ci guadagna con la nuova forma che assume il superbonus? Nella conferenza stampa dell'11 novembre Meloni ha detto che se il superbonus è nato come misura per aiutare l'economia, il modo in cui è stata realizzato ha creato molto problemi: “Chi diceva che si poteva gratuitamente ristrutturare il proprio condomini ricordo che costava allo stato 60 mld, con un buco di 38, diciamo che il concetto di gratuità è bizzarro”. (Money.it)

"Sul Superbonus voglio dire che nasceva meritoriamente come misura per aiutare l'economia ma il modo in cui e' stata realizzata ha creato molti problemi. Lo afferma la premier, Giorgia Meloni, in conferenza stampa. (Tiscali Notizie)

Superbonus, caro energia e bollette: sono i focus del ministro Giancarlo Giorgetti nella conferenza stampa sul dl Aiuti. Il ministro ha parlato dopo la premier Giorgia Meloni. “La decisione di concentrare in modo selettivo a favore di reddito medio-bassi è politica. (LAPRESSE)

Cambiano le cifre e ci sono dei limiti nuovi. Le novità valgono per le nuove pratiche, non per quelle già in corso. (Today.it)

La premier: ho condiviso le finalità ma il peso sulle casse dello Stato è di 60 miliardi (Agenzia askanews)

Superbonus 110% , si cambia ancora. E, questa volta, i criteri per l’assegnazione del maxi-incentivo per le ristrutturazioni edilizie, diventano non solo più stringenti, ma anche meno generosi rispetto al passato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)