Contributi sospesi, ecco come versarli a rate

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Le istruzioni dell’Inps per i versamenti. 2' di lettura. È stato prorogato in extremis al 30 settembre il termine per comunicare la rateizzazione all’Inps dei contributi sospesi a causa dell’emergenza Covid-19.

Contributi sospesi, ecco come versarli a rate Prorogato al 30 settembre il termine per comunicare la rateizzazione all’Inps dei contributi sospesi a causa dell’emergenza Covid-19.

Due possibilità di rateazione. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

Pertanto, l’esonero contributivo in oggetto non si applica nei confronti delle pubbliche Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 34/2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. (Cia Toscana)

Resta fermo il termine del 16 settembre per il versamento della somma dovuta, in unica soluzione oppure della prima rata della rateizzazione. In pratica, la prima opzione di pagamento è quella prevista dal Decreto Rilancio: è possibile versare i contributi in un’unica soluzione entro il 16 settembre, oppure in quattro rate mensili di pari importo partendo sempre dal 16 settembre. (PMI.it)

Da domani 16 Settembre infatti i contribuenti italiani dovranno tornare alla cassa, cioè dovranno riprendere a pagare i contributi previdenziali, compresi naturalmente quelli sospesi. Per chi ha difficoltà però, anche quella che a tutti gli effetti è una prima scadenza, può essere meno pesante economicamente. (Ultim'ora News)

Pensioni di ottobre 2020: il calendario pagamenti. In particolare, le date di erogazione delle pensioni sono suddivise in base alle iniziali del cognome del titolare della prestazione, come di seguito indicato:. (LeggiOggi.it - Tutto su fisco, welfare, pensioni, lavoro e concorsi)

L’agevolazione interessa tutti i dipendenti inquadrati come lavoratori agricoli di filiere agrituristiche, apistiche, brassicole, cerealicole, florovivaistiche, vitivinicole, allevamento, ippicoltura, pesca e acquacoltura. (InvestireOggi.it)

Ne consegue che all’età di 65 anni e con 43 anni di contributi il lavoratore di cui sopra percepirà un assegno mensile lordo di 2.476 euro. Anche per sapere a quanto ammonta l’assegno delle pensioni INPS per chi smette di lavorare a 65 anni occorre conoscere il montante contributivo. (Proiezioni di Borsa)