Fedez replica alle accuse dei politici: “Perché non vi decurtate una parte del 2 per mille e li date ai lavoratori dello spettacolo?”

Dopo le polemiche nate in seguito al discorso condivisibile di Fedez sul palco del Primo Maggio, sul web in molti hanno appoggiato e sostenuto il rapper.

Infine, come chiosa del discorso pubblicato via Instagram, Fedez ha posto un quesito al quale difficilmente potrà esserci -ahimè- una risposta ufficiale:

Lo stesso Fedez che, nei mesi scorsi, aveva dato vita a “Scena Unita”.

Altri, invece, hanno puntato il dito, accusando il cantante di aver parlato di un argomento in un contesto diverso, di aver fatto poco per alcune categorie di lavoratori. (Soundsblog.it)

La notizia riportata su altre testate

=> Concertone Primo Maggio, Fedez contro Draghi e la Lega sul Ddl Zan e contro la Rai per la censura. Non ricordo da quanto tempo non si parlasse così tanto di un primo maggio. Ed anche in quel caso giunsero critiche di una banalità disarmante, su cui non torneremo su. (Periodico Italiano)

(Adnkronos) - “Non si può morire così. Lo dice il segretario della Lega, Matteo Salvini, commentando l'incidente mortale a Montemurlo dove una mamma di 22 anni, Luana, ha perso la vita mentre lavorava in un'azienda tessile (LiberoQuotidiano.it)

I partiti promettono di non occupare più Viale Mazzini (TG La7)

In pochi mesi abbiamo raccolto oltre 4 milioni di euro. Vista - In una serie di stories su Instagram, il rapper Fedez ha lanciato una proposta ai politici che lo stanno criticando duramente dopo il suo intervento sul palco del concerto del Primo Maggio: “Io e una serie di amici artisti abbiamo istituito l'unico fondo per aiutare i lavoratori dello spettacolo. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

politica. Domani sarà ascoltato in Commissione di vigilanza il direttore di Rai Tre Franco Di Mare che parla di parole gravi, infamanti e infondate da parte del rapper. (TG La7)

Lo sa, il prode Fedez, che il ddl Zan pretende di imporre per legge una definizione “genere”, “orientamento sessuale” e, addirittura, “identità di genere”, concepita come “l’identificazione percepita e manifestata di sé in relazione al genere, anche se non corrispondente al sesso”? Il pericolo liberticida del ddl Zan. (Nicola Porro)