Il caso di Andrea Prudente: rischia la vita perché non può abortire

Today.it ESTERI

La storia di Andrea Prudente, cittadina statunitense, mette sotto i riflettori i problemi sanitari legati alle difficoltà di abortire a Malta.

Quando abortire diventa un'impresa impossibile che mette persino a rischio la vita delle donne.

Da una settimana la coppia è in ospedale, costretta a sperare che la bambina muoia il prima possibile.

I medici interverranno se Andrea dovesse andare in travaglio spontaneamente, o se il cuore del feto si fermerà. (Today.it)

La notizia riportata su altri media

Il riconteggio in un'altra sezione ha riproposto lo stesso problema per Maltese. Al momento salvo altre novità quindi De Vincenzi è il nuovo consigliere al Comune di Erice. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

La donna si trova a Malta, l’unico Paese dell’Unione europea in cui è vietato l’aborto in ogni caso, anche se è in pericolo la madre. A Malta però le regole sono diverse (ilGiornale.it)

Una donna americana di 38 anni, Andrea Prudente, originaria di Seattle, si trovava in vacanza a Malta insieme al compagno, Jay Weeldreyer, e ora rischia di morire a causa del divieto maltese sull’aborto, il più stringente d’Europa. (News – Roba da Donne)

Andrea Prudente era arrivata pochi giorni fa sull'isola con il compagno Jay Weeldreyer quando ha iniziato a non stare bene. Le è stato detto che i medici possono intervenire solo se la morte è imminente, nemmeno contrarre un'infezione è sufficiente. (La Stampa)

La turista americana che sta rischiando la vita in un ospedale maltese a causa delle legislazione locale che impedisce ai medici di portare a termine l’aborto spontaneo cominciato qualche giorno fa, ha ottenuto il via libera al tentativo di trasporto per via aerea in Spagna. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

A Malta, una turista americana rischia la vita a causa di un aborto spontaneo in corso su cui i medici non possono intervenire: sull’isola, infatti, vige una delle leggi antiabortiste più rigide d’Europa e salvando la vita alla donna l’equipe rischierebbe 4 anni di carcere. (alfemminile.com)