Giuseppe Conte a fine corsa, retroscena Pd: "Rottura del patto di fiducia", presto il Big bang
Ma il big bang politico presto investirà tutti i partiti della maggioranza.
Le parole rubate a Matteo Renzi: "Mancano due mesi", svelato il vero obiettivo. La risposta implicita è no.
23 maggio 2020 a. a. a. Il premier Giuseppe Conte è a fine corsa.
Un'idea che facesse anche solo discutere, nel bene e nel male, ma che aprisse un dibattito, una polemica, un confronto?".
In questi 3 mesi di emergenza coronavirus e pieni poteri nelle mani del premier, il governo giallorosso si è limitato a tirare a campare. (Liberoquotidiano.it)
La notizia riportata su altri giornali
Tra Conte e Weber c’è la stessa differenza che passa tra una richiesta di assistenza e un’idea di sviluppo. E siccome istituzionalmente è il governo a doversi fare carico del problema, basta una domanda per capire dove sta il problema. (Corriere della Sera)
“Rispettiamo il suo operato”, avrebbe detto di lì a poco il 5stelle Riccardo Ricciardi del presidente leghista del Veneto: “Bastava copiarlo”. Il 5Stelle Ricciardi attacca la gestione della Lombardia I leghisti quasi lo menano. (Il Fatto Quotidiano)
Fermo restando che se il M5S Puglia è così potente da far cancellare dai suoi ministri le stabilizzazioni dei precari (per non darla vinta a Pagano-Emiliano) sarebbe pur vero che il ministro Boccia non conta nulla, visto che non è stato in grado di bloccare l’oscuro disegno!”. (StatoQuotidiano.it)
Registrati. Accedi tramite la tua email: Per favore, correggere i seguenti errori di input: dummy Email * Password * Ricordami Entra Non ricordi la tua login e/o la password? recuperali. (Il Manifesto)
Ma la consapevolezza che una crisi politica in questa fase delicatissima della vita nazionale sarebbe un imperdonabile errore e che al di là delle affermazioni roboanti, questo governo non abbia effettive alternative, non basta a giustificare la scelta fatta da IV. (Il Riformista)
Dietro Salvini e soci, a sei punti, c’è il Partito Democratico, in crescita questa settimana di uno 0,1%. La Lega continua a perdere voti, o almeno intenzioni di voto. (Il Riformista)
