Maltempo e acqua alta a Venezia, i plateatici finiscono in Bacino

Maltempo e acqua alta a Venezia, i plateatici finiscono in Bacino
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La Nuova Venezia INTERNO

Sedie e tavolini scaraventati in acqua, nel bacino di San Marco, dopo la forte perturbazione che giovedì mattina si è abbattuta su Venezia. Passato il temporale, ora si teme l’acqua alta: previsto il picco di 100 centimetri alle 13. «Se nello stesso momento arriva anche il temporale, come è previsto, non so le persone dove andranno» commenta Claudio Vernier, presidente dell’associazione dei commercianti di Piazza San Marco (La Nuova Venezia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La prima settimana di settembre ha già mostrato segnali di cambiamento sul fronte meteo, con piogge e temporali che hanno interessato diverse regioni italiane, pur in un contesto termico ancora piuttosto caldo. (Meteo Italia)

Come evidenziato da una foto scattata intorno alle 19.45, il cielo appare già carico di nuvole minacciose, segno di un imminente peggioramento delle condizioni atmosferiche. Le previsioni indicano l’arrivo di forti temporali, accompagnati da abbondanti precipitazioni che potrebbero interessare la città nelle prossime ore. (triestecafe.it)

La Protezione Civile della Regione del Veneto ha comunicato che, in considerazione del rischio idrogeologico e idraulico previsto nell’arco della giornata, è stata aperta la Sala Operativa Regionale. (Oggi Treviso)

Acqua alta in Piazza San Marco, turisti senza scarpe camminano davanti la Basilica e c'è anche chi beve uno spritz con i piedi "in ammollo"

Acqua alta a inizio settembre in Piazza San Marco, la meraviglia di turisti e bambini Punta di acqua alta a 110 centimetri, giovedì 5 settembre, e Mose non attivo: Piazza San Marco a Venezia invasa dall'acqua per la consueta gioia dei turisti e dei tanti bambini che hanno approfittato di questo fenomeno unico, raro a inizio settembre. (La Nuova Venezia)

In Veneto, piogge diffuse interessano tutto il territorio regionale, accompagnate da un calo significativo delle temperature a causa dell’arrivo di un’area ciclonica da nord-ovest, secondo l’Agenzia regionale per l’ambiente Veneto (Arpav). (tviweb)

E così i presenti si sono tolti le scarpe e hanno iniziato a camminare a piedi nudi e a stare seduti senza calzature nei tavolini davanti alla basilica. (ilgazzettino.it)