Roma, sindacalisti Cgil identificati dalla polizia dopo un volantinaggio per i referendum. Ecco cos'è successo

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Secondo la ricostruzione degli agenti, sono state identificate 4 persone coinvolte in una lite. Il sindacalista Di Cola: «Vogliono silenziare la nostra campagna» Alcuni sindacalisti della Cgil sono stati identificati dalla polizia mentre distribuivano volantini a sostegno dei cinque «sì» ai referendum dell’8 e 9 giugno. A denunciarlo è Natale Di Cola, segretario della Cgil di Roma e Lazio, che in un post su Facebook parla di «un clima che non ci piace» e denuncia: «È inaccettabile che far vivere la democrazia sia trattato come un problema di ordine pubblico». (Open)

Ne parlano anche altre fonti

Lo denuncia il segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio, Natale Di Cola. “Non è la prima volta che accade in questi giorni – continua –. (Collettiva)

«È un clima che non ci piace ma non ci lasciamo né fermare, né intimidire» ha detto. Sono stati identificati dalle forze dell’ordine ieri mattina alcuni militanti della Cgil che stavano volantinando fuori dal centro commerciale Casilino a Roma a seguito di un diverbio. (il manifesto)

Non è la prima volta che accade in questi giorni”. “Mentre le autorità di governo invitano all’astensione … (Il Fatto Quotidiano)

Identificati perché fanno volantinaggio per il referendum. La Cgil denuncia: “Non è la prima volta in questi giorni”

Tensione fuori dal centro commerciale Casilino, all'Alessandrino. (Virgilio)

E’ successo ad alcuni sindacalisti della Cgil di Roma che avevano deciso di informare i cittadini di passaggio davanti a un punto vendita in via Casilina, nella zona Est della città. Nessuna attività sospetta, insomma: solo la promozione dei cinque referendum popolari dell’8 e 9 giugno. (Il Fatto Quotidiano)