Albergatore si rifiuta di ospitare leader dell'estrema destra tedesca Gauland: «Siamo una struttura liberale, non è più compatibile con noi»

Articolo Precedente
Articolo Successivo
Suscita critiche della destra sudtirolese la scelta di un albergo di Bressanone di non voler più ospitare Alexander Gauland, leader dell'Afd, partito di destra estrema in Germania. «Siamo una struttura liberale, Alexander Gauland non è più compatibile con noi. Ci sono molti alberghi belli in Alto Adige. Non l'abbiamo cacciato, ho cercato il dialogo e gli ho suggerito di non venire più, per motivi personali ma anche di fondo», spiega la titolare dell'Hotel Elephant, Elisabeth Heiss, a Rai Südtirol (ilgazzettino.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Ci sono molti alberghi belli in Alto Adige. Suscita critiche della destra sudtirolese la scelta di un albergo di Bressanone di non voler più ospitare Alexander Gauland, leader dell'Afd, partito di destra estrema in Germania (Corriere del Trentino)
Suscita critiche della destra sudtirolese la scelta di un albergo di Bressanone di non voler più ospitare Alexander Gauland, leader dell'Afd, partito di destra estrema in Germania. (Alto Adige)
Capita raramente ma capita. Capita raramente che un hotel o un ristorante decidano di non accogliere più determinati ospiti. (la Repubblica)

(foto Wikipedia/Leitzsche - Imagoeconomica) Alexander Gauland, 83enne co-fondatore di Alternative für Deutschland, ha raccontato alla tv tedesca di un episodio risalente allo scorso ottobre che lo ha visto "protagonista", suo malgrado, in un prestigioso hotel di Bressanone (il Dolomiti)
La struttura liberale è l’albergo Elephant di Bressanone, un quattro stelle con 500 anni di storia "ricco di tradizione che coniuga l’eleganza di un grand hotel con il calore di una raffinata ospitalità". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Un caso che risale addirittura allo scorso ottobre ma che sta avendo solo oggi una grande eco mediatica complici le imminenti elezioni politiche in Germania . Leggi tutta la notizia (Virgilio)