Canottaggio in lutto: è morto Filippo Mondelli, aveva solo 26 anni

Sportal SPORT

29 Aprile 2021. L'atleta era stato operato un anno fa al Rizzoli di Bologna.

Lo sport italiano piange oggi la tragica scomparsa di Filippo Mondelli, canottiere azzurro spentosi a soli 26 anni.

Nel 2018 a Plovdiv l'atleta aveva riportato l’Italia all’oro iridato nel quattro di coppia insieme a Gentili, Rambaldi e Panizza.

Sono vicina alla famiglia, alle Fiamme Gialle ed al mondo del canottaggio italiano"

Nelle parole di Valentina Vezzali, pluricampionessa olimpica e sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, c'è tutto il cordoglio dei vertici istituzionali dello sport azzurro: "Addio Filippo, oggi lo sport azzurro piange e ricorda il tuo sorriso pieno di vita. (Sportal)

Su altri giornali

E' stato un ragazzo che ha lottato, gioito e goduto della vittoria piu' bella, il titolo mondiale sul quattro di coppia conquistato il 15 settembre 2018 a Plovdiv al termine di una gara perfetta. Nella sua vita e' sempre stato un guerriero - si legge sul sito della Federcanottaggio -. (Rai Sport)

Dal 2017 al 2019 ha conquistato una medaglia d'oro e due di bronzo ai Mondiali e due ori e un argento agli Europei nel doppio e nel quattro di coppia, qualificandosi per le Olimpiadi di Tokyo. Il canottiere è morto ieri a 26 anni d'età dopo aver lottato per quindici mesi contro un tumore osseo. (Calciomercato.com)

Mondelli, originario di Como, aveva cominciato a praticare il canottaggio nel 2007 e nel 2015 aveva vinto l’oro nel 4 Con ai Mondiali Under 23. Lo sport italiano in lutto: è morto Filippo Mondelli, campione del mondo di canottaggio nel 2018 nel quattro di coppia. (infodifesa.it)

Giovanni Malagò, presidente del CONI, che lo ha conosciuto ha detto:. “Abbiamo fatto un minuto di raccoglimento per Filippo Mondelli, una storia che si fa fatica a raccontare. (Virgilio Sport)

Mesi in cui Mondelli non è mai stato solo circondato dall'affetto di parenti, amici e di tanti tifosi. L'ultimo messaggio su Instagram di Filippo risale al 14 febbraio, quando ha incontrato un altro guerriero Sinisa Mihajlovic (Sport Fanpage)

Altruista. Dei suoi compagni di barca era Panizza il compagno prediletto. Gentili capovoga, Rambaldi e Panizza in sala macchine e Mondelli la coscienza della barca. (La Gazzetta dello Sport)